Pezzetta (Cgil):  «donne e lavoro, parità di genere ancora lontana. Ancora penalizzate da un pesante gap occupazionale e retributivo»

«Il gap occupazionale e retributivo che continua a penalizzare le donne, anche in Friuli Venezia Giulia, è l’ennesima testimonianza della grande distanza che ancora ci separa da una reale parità di genere sul lavoro, nella società, in famiglia, nella politica». È quanto afferma il segretario generale della Cgil Friuli Venezia Giulia Villiam Pezzetta, commentando i dati sul mercato del lavoro, analizzati dall’Ires Fvg alla vigilia dell’8 marzo. «Dati che devono fare riflettere – commenta Pezzetta – e che riempiono di ulteriore significato la Giornata internazionale della donna». Ma il “gender gap” che continua a caratterizzare il nostro mercato del lavoro è solo uno dei temi di un 8 marzo che il sindacato, unitariamente, quest’anno ha scelto di dedicare in primis alle donne che più delle altre, nel panorama mondiale, vedono quotidianamente e più duramente messi sotto attacco i propri diritti, le proprie aspirazioni, la propria libertà. Fari puntati quindi sulla fiaccolata di solidarietà che le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil organizzeranno domani sera a Roma, in via Nomentana, davanti alla sede dell’ambasciata iraniana. «Una scelta di vicinanza e solidarietà – rimarca Pezzetta – non solo alle donne dell’Iran, ma anche alle donne ucraine e russe che si oppongono a questa assurda guerra, alle donne afghane, alle donne birmane, a tutte coloro che in ogni parte del mondo sono le più esposte alle dittature, alle guerre, alla violenza e alla negazione dei più elementari diritti».