Piccolo festival di animazione: ad Altan la medaglia della città di San Vito
Grande partecipazione alla prima giornata della 15esima edizione del Piccolo Festival dell’Animazione, la rassegna dedicata all’illustrazione e all’animazione d’autore organizzata dall’Associazione Viva Comix. Grande spettacolo da parte de i Rulli Frulli, una banda emiliana cresciuta in circostanze difficili come quelle del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2012 e composta da circa settanta ragazzi fra gli otto e i trent’anni, che hanno suonato per le strade della città fino all’Auditorium, dove, dopo le proiezioni animate, è stata consegnata ad Altan la medaglia della città di San Vito, un riconoscimento alla carriera. San Vito al Tagliamento è infatti sede storica della famiglia Altan, dimora di Antonio Altan, Vescovo di Urbino, Canonico di Aquileia ai tempi del Patriarcato, nonché antenato del grande illustratore e del padre Carlo, noto antropologo.
A consegnare personalmente l’omaggio il sindaco Andrea Bernava, l’assessore alla Vitalità Andrea Bruscia e l’assessore Giulia Napoli. A presentare la serata e il festival sono stati la direttrice artistica Paola Bristot e Roberto Paganelli, autore anche delle animazioni proiettate durante il concerto con Michele Bernardi e Beatrice Pucci. Il concerto è stato entusiasmante, ha raccolto gli applausi del pubblico in sala, così la visione degli episodi della Pimpa che si è confermata uno dei personaggi più popolari del cinema d’animazione italiano. Un ringraziamento da parte del Piccolo Festival dell’animazione è andato a tutti i partecipanti, operatori e istituzioni che hanno contribuito a una serata speciale, ma soprattutto alla Banda Rulli Frulli e al grande maestro Altan!
Lunedì 14 novembre il festival si sposta a Udine al Visionario dalle 20.30 con il programma della Competizione I (biglietti disponibili al Visionario). Tra i titoli di questa prima sezione figurano “My Father’s Damn Camera!” di Miloš Tomić (Slovenia, 2021), “Miracasas” di Raphaëlle Stolz (Svizzera, 2022), “Dog-Apartment” di Priit Tender (Estonia, 2022), “Salvation Has No Name” di Joseph Wallace (Repubblica Ceca, 2022), “Trace” di Asparuh Petrov (Bulgaria, 2022), “The Record”, di Jonathan Laskar (Svizzera, 2022), “The House Of Loss”, di Jeon Jinkyu (South Korea, Giappone, 2022). Questo programma sarà replicato a San Vito al Tagliamento il 17 novembre dalle 21 (biglietteria dell’Auditorium e su Viva ticket per prenotazioni online).
A Trieste invece le proiezioni si terranno sempre lunedì 14, al Cinema Ariston dalle ore 21, dove sarà possibile vedere i film della Competition II.
I film che fanno parte di questo secondo programma della competizione sono Letter To A Pig di Tal Kantor (Francia e Israele, 2022), The Queen Of The Foxes di Marina Rosset (Svizzera, 2022), In Quanto A Noi di Simone Massi (Italia, 2022), Good Night Mr. Ted, di Nicolás Sole Allignani (Spagna, 2021), Fall Of The Ibis King di Josh O’Caoimh e Mikai Geronimo (Irlanda, 2021), Ice Merchants, di Gonzalez (Portogallo, 2022) e Curiosa, di Tessa Moult-Milewska (GB, 2022). Saranno presenti l’autore Romeo Toffanetti che racconterà la sua serie animata dedicata ai cagnolini “Shiver&Kowalski” e Adriano Vessichelli, autore residente a Trieste che presenta il suo film “Dell’attesa” nella sezione Visual&Music e che partecipa alla realizzazione del film E.S.T che avrà la sua anteprima in visione il 15 novembre a Staranzano.
Tra le sezioni del festival spicca anche Green Animation, realizzata grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso il bando per la ripartenza nell’ambito di AESON – La voce dei Fiumi, un progetto di produzione multi-artistica sviluppato partendo dalla Riserva Naturale Foce dell’Isonzo, sui progetto “Ripartenza” della Regione FVG – Assessorato alla Cultura, proposto dall’Associazione Ecopark ODV insieme a VivaComix, Gruppo Area di Ricerca (Dobialab), Hybrida, La Tempesta e Cantiere dei Desideri, in programma sempre martedì 15 novembre nella Biblioteca di Staranzano, nella Sala Delbianco, alle 21.
La sezione vedrà la proiezione di animazioni a tema ecologico e di attenzione e focus sul rapporto uomo-ambiente e sarà presentata dall’ideatore di Aeson, il musicista e sperimentatore sociale Devid Strussiat, appuntamento che si ripete anche il 19 novembre all’Auditorium di San Vito al Tagliamento dalle 14.30 (ingresso libero).
Nove i titoli in programma: How To Survive The Heatwave And Stay Human di Ronni Shalev e Alon Sharabi (Israele, 2021), Poor Antonio di Mariana Ferreira (Spagna, 2021), Oh So Convenient di Red e Hung Huei Jen (Taiwan, Estonia, 2022), Garrano, di David Doutel e Vasco Sá (Portogallo, Lituania, 2022, Airborne di Andrzej Jobczyk (Polonia, 2021), The Pioneers di Simon Cottee (Canada, 2021), Kraft Paper di Ida Lepparu (Estonia, 2021), Clair de lune di Fabio Bozzetto, figlio del noto Bruno, e Diego Zucchi (Italia, 2022), Hidden Life di Kadi Sink, Silver Strazdins e Sigrit Villido (Estonia, 2022).
A seguire si terrà la proiezione della produzione Dobialab (Francesco Scarel coordinatore) e Piccolo Festival dell’Animazione: E.S.T. (Educazione Sessuale Triestina), ideato e diretto da Manuel “Gerry” Gereon e diretto insieme a Marco Fregonese e Sybil Calligaris (Videomaking di Sybil Calligaris e Animation & Motion Graphics del triestino Adriano Vessichelli), realizzato in occasione del centenario della nascita di P.P.Pasolini. Microfono alla mano i realizzatori di questo concept sono andati tra i giovani di Trieste, facendo loro le più svariate domande riguardanti la sfera della sessualità e dell’affettività, ricalcando quelli che sono stati i temi di “Comizi d’Amore”, declinandoli al contesto sociale contemporaneo. Questa è la restituzione di un primo frammento di interviste realizzate in giro per Trieste riguardanti l’educazione sessuale: come approcciano i giovani d’oggi la sessualità?
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