PMP Industries emette il suo primo bond da 25 milioni di euro assistita da Banca Finint
PMP Industries S.p.A., gruppo leader a livello internazionale nel settore dei sistemi di trasmissione industriali con headquarter a Coseano (Udine), ha completato con successo l’emissione del suo primo bond da 25 milioni di euro, funzionale a sostenere il piano investimenti che consentirà al Gruppo di superare, entro il 2026, i 300 milioni di euro di fatturato e di rafforzare la posizione di leadership nella fornitura di sistemi di trasmissione integrata 4.0. L’operazione, strutturata e collocata da Banca Finint, ha visto la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti, Mediocredito Centrale, Iccrea Banca, Volksbank e SACE quale garante su una quota del prestito obbligazionario. Il Gruppo ha chiuso il bilancio 2021 con ricavi consolidati in crescita a circa 150 milioni di euro e un ebitda margin nell’intorno del 15%. Tali risultati sono destinati a migliorare nei prossimi anni grazie agli investimenti in corso, che consentiranno al Gruppo di incrementare la propria capacità produttiva sia in Italia sia all’estero. Secondo Luigino Pozzo, Presidente di PMP Group “In un momento storico così difficile e complesso, siamo orgogliosi che il nostro Gruppo sia riuscito a chiudere questa importante operazione organizzata da Banca Finint con interlocutori di primario standing come Cassa Depositi e Prestiti, Sace, Mediocredito Centrale, Iccrea e Volksbank. Grazie a queste nuove risorse abbiamo la possibilità di raddoppiare il sito produttivo di Coseano e accelerare il nostro piano di crescita sviluppando una serie di progetti industriali che nei prossimi anni ci permetteranno di affermarci a livello internazionale come un player all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e come punto di riferimento nel mercato delle trasmissioni industriali”. Simone Brugnera, Head of Minibond & Direct Lending di Banca Finint ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di aver assistito PMP Industries nella sua prima emissione obbligazionaria, nonostante la situazione di particolare incertezza che caratterizza in questo periodo i mercati finanziari e tutti i settori industriali con forte presenza internazionale, come il Gruppo PMP. Per questo non possiamo che ringraziare la società emittente che ci ha permesso di poter collaborare con operatori di elevato standing, come gli investitori coinvolti.” Banca Finint ha svolto il ruolo di Arranger dell’operazione oltre ad aver ricoperto il ruolo di Banca Agente. Lo studio legale Cappelli RCCD ha agito in qualità di deal legal counsel e di advisor legale degli obbligazionisti attraverso due team dedicati.