Porpetto: Le proposte del Consiglio comunale dei Ragazzi per rendere il loro paese più green

Giovani, preparati, attenti e chiamati a formulare proposte e consultazioni su temi importanti riguardanti il loro paese: sono i componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Porpetto.

Forum degli Studenti di Porpetto è il nome del CCR, che parte da un progetto nato dalla volontà degli insegnanti della Scuola primaria e secondaria di primo grado e della locale Amministrazione comunale di avviare un percorso partecipativo per tutti i ragazzi di Porpetto. I quali, con l’aiuto degli adulti, negli anni hanno modificato anche lo stesso regolamento del Consiglio, inserendo la fascia d’età 14-17 anni – sezione Senior del Forum – non prevista dalla maggior parte dei CCR che in Friuli Venezia Giulia si rivolgono alla sola fascia 9-13 anni – a Porpetto la sezione Iunior del Forum.

Ma facciamo un passo indietro. Perché nasce il Forum degli Studenti? Perché i giovani sono parte fondamentale della comunità e, in quanto tali, devono avere la possibilità di partecipare alla vita politica della città, conoscere l’educazione civica ed esercitare la cittadinanza attiva e l’impegno, fin da bambini. I ragazzi possono essere sorprendenti quando viene data loro fiducia e si sentono chiamati a far parte di un progetto importante dove le loro idee contano.

 

Questo è accaduto anche lo scorso 20 febbraio nella Sala Consiliare presso il Centro Civico ex latteria di Porpetto, dove, in seguito a una convocazione, si sono riuniti 16 giovani consiglieri per discutere di temi a loro cari, come l’ambiente, ma non solo. Durante l’incontro, i ragazzi oltre a confrontarsi, hanno presentato anche una serie di proposte, soprattutto mirate a rendere il loro paese più gradevole, ordinato e verde.

“ll mio pensiero in quest’anno di pandemia da Covid19 – afferma il sindaco di Porpetto, quello ‘dei grandi’, Andrea Dri – è stato costantemente rivolto ai ragazzi, che più di tutti hanno sofferto le regole del distanziamento sociale. L’esperienza del Forum mostra la voglia dei giovani di partecipare e condividere le decisioni che riguardano la comunità, dimostrando maturità e senso di responsabilità”.

Tornando al CCR, le proposte dei ragazzi sono partite da perché non iniziare con piantare degli alberi? Un paese più verde è sicuramente migliore, ma bisognerebbe anche pensare a chi curerà queste piante. Anche invitare gli abitanti di Porpetto a curare i loro giardini e addobbare i balconi con fiori è una bella idea. Alcune zone del paese hanno un aspetto un po’ trascurato, in particolare un’area che un tempo era destinata ai ragazzi, sarebbe bellissimo riuscire a recuperarla.

Presso l’area scolastica di Porpetto c’è un problema, il cancello d’ingresso è sempre aperto e molta gente vi entra, ma non tutti sono rispettosi, spesso il giardino e le aree più nascoste sono disseminati di cartacce e anche bottiglie di vetro, molto pericolose per i bambini. Si potrebbero sensibilizzare le persone, aumentare il numero di contenitori per la spazzatura, munendoli anche di cartelli che invitino ad usarli.

Manifestazione molto cara ai ragazzi è lo Sbordon, una gara di imbarcazioni a fondo piatto che si svolge sul fiume Corno. Durante la gara, i concorrenti con l’aiuto di una lunga pertica, lo “sbordon” in friulano, vanno alla ricerca delle parti di fondale più dure dove far leva per spingere in avanti l’agile imbarcazione. La vittoria va a chi impiega il minor tempo tra discesa e risalita. Suggestiva questa gara, ma andrebbe pubblicizzata un po’ per richiamare più pubblico.

 

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è a tutti gli effetti un organo democratico di rappresentanza, ma anche di aggregazione e partecipazione. Un’occasione per confrontarsi nel rispetto delle idee altrui, di esprimere opinioni, di lavorare in squadra e di proporre progetti o idee che potranno avere una realizzazione. Una bella palestra che potrà aiutarli a diventare adulti più consapevoli.