Porti del Fvg in sciopero nell’ambito della protesta nazionale per il rinnovo del contratto

I  portuali italiani sono in sciopero, una protesta nazionale per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto a dicembre. La mobilitazione è stata indetta dai sindacati confederali. Oggi scioperano anche gli aderenti all’Usb. Lo sciopero di oggi riguarda direttamente gli scali del Friuli Venezia Giulia, poiché la protesta – cominciata mercoledì 3 aprile – è differenziata su basi territoriali. A Trieste una manifestazione si è tenuta dalle 9 alle 12 davanti Torre del Lloyd. Presidii sono in programma anche a Monfalcone e a Porto Nogaro. Tra le richieste più urgenti dei sindacati, quella di un complessivo riassetto del contratto ormai scritto venti anni fa; l’inserimento del lavoro portuale nei lavori usuranti; la piena attuazione da parte del Ministero del fondo per il prepensionamento già istituito nel precedente rinnovo contrattuale; un aumento economico adeguato del 18% rispetto all’inflazione che ha depauperato gli stipendi in questi ultimi tre anni. Una manifestazione nazionale è in programma a Genova.