Poste Italiane risponde ad Anci Fvg: garantita la pluralità dei servizi nel pieno rispetto della prevenzione dal contagio
Sin dall’inizio della pandemia Poste Italiane si è preoccupata di garantire la pluralità dei servizi nel pieno rispetto della normativa per la prevenzione del contagio a tutela della salute dei dipendenti e dei cittadini, osservando la regola del distanziamento interpersonale, si apre così la nota di Poste italiane in risposta alle critiche che sono arrivare dai comuni del Fvg. “In Friuli Venezia Giulia, dice il gestore pubblico delle posta, prosegue l’impegno nel progressivo ripristino dell’operatività della rete degli uffici postali, con una significativa riduzione degli uffici con aperture contingentate. Attualmente sono attivi il 99% dei 331 uffici postali della regione a cui si aggiungono 176 Atm Postamat, installati sia nei capoluoghi di provincia che in molti comuni della regione, anche nei piccoli e piccolissimi centri. Gli Atm rappresentano un ulteriore canale di accesso ai servizi, che si affianca alla rete fisica degli uffici postali garantendo la presenza capillare di Poste Italiane anche in località dove non è presente un ufficio postale. I nuovi ATM Postamat di ultima generazione sono disponibili sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24 e possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. Per conoscere l’ATM Postamat più vicino è possibile consultare il sito di Poste Italiane all’indirizzo www.poste.it o tramite l’APP Ufficio Postale. Poste Italiane, sempre nell’ottica di una fruizione più funzionale degli uffici postali, ricorda che molti servizi, tra cui anche la richiesta di SPID, possono essere gestiti comodamente da casa tramite il sito www.poste.it o utilizzando alcune App gratuite quali: App PosteID, App Bancoposta, App Postepay. Inoltre, per evitare le code, Poste Italiane suggerisce di prenotare un appuntamento allo sportello in modalità online. Per prenotare l’operazione tramite l’App Ufficio Postale è sufficiente scaricare gratuitamente l’applicazione sul proprio smartphone, tablet e selezionare il tipo di servizio richiesto tra SPID e le altre operazioni (opzione €Tutte le operazioni), il giorno e l’orario preferito per svolgere l’operazione. Per richiedere il ticket elettronico con WhatsApp è necessario memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715. Il cittadino dovrà avviare una chat e un operatore virtuale di Poste Italiane risponderà proponendo, tra le varie opzioni, la prenotazione del ticket. Digitando poi il Comune, indirizzo e numero civico di riferimento, al cliente sarà proposto l’Ufficio Postale più vicino con l’indicazione del primo appuntamento disponibile per la prenotazione. Se il cittadino accetta, riceverà un codice di prenotazione che verrà mostrato sul display dell’ufficio postale al momento dell’appuntamento. Poste Italiane, inoltre, precisa che sempre per tutelare i cittadini, soprattutto quelli più vulnerabili, già da marzo 2020, il pagamento delle pensioni è stato anticipato di ben una settimana rispetto alla consueta scadenza di inizio mese, gestendo gli accessi dei pensionati in ufficio tramite una calendarizzazione per ordine alfabetico. Gli anziani soli e più in difficoltà hanno potuto chiedere la riscossione a domicilio tramite il supporto dell’ Arma dei Carabinieri. In questa fase, ciascuno è invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico. Poste Italiane, che durante il periodo pandemico ha mantenuto un dialogo costante con l’ Anci e con le amministrazioni comunali per un continuo aggiornamento sulle iniziative intraprese dall’Azienda per fronteggiare la pandemia, conferma la piena disponibilità per proseguire un dialogo costruttivo utile a fronteggiare l’emergenza.