Punto di primo soccorso di Grado, Liguori (Cittadini): «Come spiega la giunta l’interruzione improvvisa del servizio?»
Da fine agosto l’attività notturna del Punto di Primo Soccorso è cessata senza che alcuna comunicazione fosse data a cittadini e medici di Continuità assistenziale (ex guardia medica). «La decisione ha spiazzato cittadini, turisti e medici, che si sono trovati all’improvviso senza il Punto di primo soccorso: in una località turistica frequentata da migliaia di turisti stranieri e no come si può interrompere un servizio senza informare gli utenti e gli stessi professionisti che lavorano nella Continuità assistenziale e che quindi devono gestire anche casi non di loro competenza?». Così la consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori, alla notizia dello stop inaspettato dell’attività del Punto di primo soccorso di Grado, segnalata anche dai medici di Continuità assistenziale. La località – con oltre 8mila residenti – viene raggiunta ogni estate da migliaia e migliaia di turisti. «Se durante il giorno è operativa la Guardia medica turistica, da fine agosto non è più possibile contare sull’assistenza notturna del Punto di Primo Soccorso – spiega la rappresentante dei civici -. Ma di questa novità nessuno è stato avvertito, nemmeno i medici in servizio nell’ex guardia medica che devono intervenire anche in situazioni che esulano dalla loro competenza».