Rating di legalità: Corte spa di Rivoli di Osoppo ottiene “due stelle piu’”
Soddisfazione e anche un pizzico d’orgoglio: è quanto si respira alla Corte SpA dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a fine gennaio, ha deliberato di attribuire all’azienda di Rivoli di Osoppo il Rating di legalità con il punteggio di “Due Stelle Più”.
Corte SpA, uno dei principali operatori del Nordest nel settore del condizionamento e della commercializzazione dei rottami di ferro e di metallo, nonché una delle più importanti realtà nel comparto della raccolta e dello smistamento di rifiuti riciclabili sul territorio nazionale, è stata, dunque, ora inserita nell’elenco delle imprese con Rating di legalità.
La Società, fondata nel 1947 ed arrivata alla terza generazione imprenditoriale, con i suoi 20 dipendenti, nel 2017 ha aperto il proprio capitale sociale alla finanziaria regionale Friulia. L’operazione ha dotato l’azienda della solidità patrimoniale necessaria per porre in essere i propri piani di crescita economica e organizzativa: l’ingresso della Finanziaria Regionale nel capitale sociale ha portato ad nuova definizione dell’organo di gestione, oggi presieduto da Elena Zulli e Riccard Freschi in qualità di amministratore delegato e da Franco Biasutti consigliere di amministrazione indicato da Friulia, un nuovo collegio sindacale, la certificazione legale dei bilancio e l’adozione di un modello organizzativo e di un codice etico.
Il risultati ad oggi ottenuti sono stati l’incremento dei ricavi nell’ordine del 50% rispetto al 2017 grazie all’incremento dei rapporti commerciali con fornitori esteri. La gestione del biennio 2017-2018 è stata poi caratterizzata da un mirato piano di investimenti in attività di ricerca e sviluppo, volto ad aumentare il valore dell’azienda non solo con il rafforzamento delle competenze all’interno dell’ambito di attività storico, ma estendendole ad ambiti industriali contigui che potranno permettere una minore dipendenza dalle dinamiche della filiera dell’acciaio.
I positivi risultati economici hanno permesso di far fronte all’attività di investimento e, al contempo, di ridurre l’indebitamento finanziario netto. Il duplice risultato consente all’azienda di avere la solidità finanziaria necessaria per poter cogliere eventuali ulteriori opportunità di crescita sia per linee interne che per linee esterne.