Rigenerazione urbana: presentato il Quaderno OICE a Roma presso la Camera dei Deputati
Si è svolta stamane a Roma presso la sala della Regina di Montecitorio, con grande partecipazione di pubblico, la terza tappa della Conferenza Itinerante “Rigenerazione urbana, ipotesi o realtà?” nel corso della quale è stato presentato il Quaderno OICE (Atlante+Agenda), scaricabile a questo link insieme al programma di oggi.
Il Convegno, introdotto dall’on.le Luciano Ciocchetti – che ha sottolineato l’esigenza di arrivare al più presto ad un testo di legge sulla rigenerazione urbana -, ha visto i saluti della Vice Presidente OICE, Francesca Federzoni e di Valter Macchi Consigliere OICE e Coordinatore del Gruppo di lavoro OICE Rigenerazione urbana, cui è seguita la relazione introduttiva di Patrizia Polenghi – che ha Coordinato il Gruppo di Lavoro che ha predisposto il Quaderno – la quale ha esposto i contenuti dell’Agenda e dell’Atlante soffermandosi sulle “12 livelli” da considerare come best practices negli interventi di rigenerazione urbana ei profili dei diversi interventi contenuti nel Quaderno OICE (vedasi anche sintesi allegata).
Per Giorgio Lupoi, Presidente OICE , ” l’auspicio è che queste iniziative possono rappresentare un proficuo momento di confronto con la politica e con le istituzioni partendo dall’esperienza delle nostre aziende e dalle best practices che ci ha illustrata Patrizia Polenghi che ringrazio per il contributo fornito in queste tre conferenze itineranti. Il lavoro non finirà qui perché porteremo il nostro lavoro in giro per l’Italia per arricchirlo e svilupparlo, nella speranza che il parlamento riesca a fornire quel quadro moderno di regole necessarie alla migliore risuscita degli interventi ”.
Sulla stessa linea anche Francesca Federzoni , Vice Presidente OICE per la sostenibilità che ha evidenziato come “ l’OICE è largamente titolata a dire la sua in questa materia dal momento che il progetto è il fulcro di ogni operazione di rigenerazione urbana e il patrimonio di know how sviluppato anche all’estero rappresenta quel valore aggiunto che possiamo portare a tutti i soggetti che partecipano nella filiera della rigenerazione urbana ”.
Per Valter Macchi, Consigliere OICE e Coordinatore del Gruppo di lavoro OICE Rigenerazione urbana ” il lavoro prodotto da OICE vuole rappresentare un punto di riferimento importante nel dibattito su come rigenerare le nostre città e crediamo che possa essere utile partire dalle esperienze di chi pensa e progetta questi interventi. Ciò detto, partendo dai lavori parlamentari in corso sul testo unico delle proposte in materia, si tratta anche di riflettere su come superare i vincoli normativi che in alcuni casi rendono poco lineari queste operazioni, aggravando inutilmente alcuni passaggi perdendo di vista l’efficacia e gli obiettivi da raggiungere nell’interesse della collettività L’OICE anche su questo terreno legislativo ha fatto delle proposte ed è a disposizione del Governo e del Parlamento ”.
È stato Giorgio Santilli di DIAC a moderare le tre tavole rotonde del convegno, a partire da quella istituzionale cui hanno preso parte Erica Mazzetti , on.le di FI – che ha illustrato anche i contenuti della proposta di ddl delega per un testo unico sull’edilizia – e Maurizio Gasparri , sen. di FI che ha auspicato che in commissione si passi rapidamente al voto sugli emendamenti, senza più rinviare, per provare a licenziare il testo sulla rigenerazione urbana entro fine anno così da passare alla Camera per l’esame conclusivo entro la fine della legislatura. Si sono poi succeduti gli interventi di Fabrizio Ghera , Assessore ai trasporti della Regione Lazio e Maurizio Veloccia , Assessore all’urbanistica del Comune di Roma, che hanno evidenziato la complessità di questi interventi anche dal punto di vista dei diversi livelli di regolazione che oggi richiedono la presenza di una legge di principi che agevoli la realizzazione di questi interventi.
Successivamente nel tavolo tecnico hanno preso la parola Giuseppe Ciaglia, Studio Legale Ciaglia e Associati, Valter Macchi di OICE, Andrea D’Antrassi, MAD Architects, Lorenzo Busnengo, Studio Busnengo, Angelo Marinelli, Presidente ASPESI Roma, Alessandro Sbordoni, NS Costruzioni e Benedetta Bonifati Vice Presidente di ANCE Roma – ACER. Infine nel tavolo degli associati OICE hanno portato il proprio contributo Cristina Labianca di Speri, Giuseppe Amaro di Gae engineering, Luca Quaranta di Diapason Ingegneria, Maria Cristina Fregni di Politecnica, Francesca Salvador di 3TI Progetti e Gabriele Scicolone di Artelia Italia, Past President OICE.