Ritorna in Friuli il Piccolo Festival dell’animazione

Presentato ieri in occasione della giornata internazionale dell’animazione, a San Vito al Tagliamento, il Piccolo Festival dell’Animazione, la rassegna dedicata all’illustrazione e all’animazione d’autore organizzata dall’Associazione Viva Comix con la direzione artistica di Paola Bristot.

La kermesse torna dal 9 al 17 novembre per la sua 17^ edizione “Nel segno del drago”, come suggerisce la sigla del festival che passa sulle veloci ruote di uno skateboard, disegnata in stile nipponico da Elisa Menini artista ospite che parteciperà al festival anche con con le sue immagini “statiche”, per modo di dire, ovvero disegni e stampe che saranno in esposizione nella Chiesa di San Lorenzo di San Vito al Tagliamento e che per l’occasione diventa PFA HUB. L’apertura del PFA HUB, il 9 novembre, alle 17, inaugura con le sue mostre ufficialmente l’inizio del Piccolo Festival dell’Animazione.

Best seller in Francia e acclamata dalla critica e dai lettori dello stivale, Elisa Menini è la rivelazione del fumetto italiano a livello internazionale. Ha vinto con “Nippon Folklore” (ed. Oblomov, 2019) il premio Boscarato come migliore artista 2021 (disegno e sceneggiatura) e le è valsa la candidatura al Premio Boscarato 2019 come Miglior disegnatrice italiana e la nomination come Migliore Opera Prima al Premio Micheluzzi 2020.

 

In esposizione anche opere di Viola Mancini, Veronica Martiradonna, Ahmed Ben Nessib, Jure Engelberger, Tamás Patrovits. Ma soprattutto saranno esposte le acquaforti di Alexandre Alexeïeff, tratte dal libro “Images de la lune”.

 

IL FESTIVAL, LE SEZIONI E GLI OSPITI

 

Dal 9 al 17 novembre il festival si terrà principalmente a San Vito al Tagliamento (PN) – ormai da qualche anno punto di riferimento della rassegna – ma spazierà anche nelle vicine province di Pordenone, Udine, Gorizia, Staranzano e Trieste, portando con sé 80 animazioni tra cortometraggi e mediometraggi animati d’autore selezionati tra gli oltre 1000 visionati e pervenuti da tutto il mondo.

Non mancheranno, oltre alle proiezioni e ai disegni e alle tavole in mostra, anche incontri con gli autori, focus e approfondimenti come quello sull’intelligenza artificiale e su alcune tecniche analogiche ancora molto in voga come il Pinscreen, Dj Set e spettacoli come ad esempio l’Evento Nevermind, la versione musicata e cantata del celebre libro di Tuono Pettinato, una delle più rilevanti figure del fumetto contemporaneo con Paulonia Zumo, Davide Toffolo, Marco Gortana e Paola Bistrot, ma anche una sorpresa domenica 10 con i Ronfi di Adriano Carnevali e, laboratori di animazione stop motion e masterclass. Sono 80 i cortometraggi provenienti da Estonia, Messico, Giappone, Finlandia, Svizzera, Belgio, Canada, Slovenia, Germania, Polonia, Francia, Croazia, Sud Corea, Latvia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Cile, Iran, Repubblica Ceca, India, Russia, Serbia, Brasile, Ungheria, Georgia, Paesi Bassi e naturalmente dall’Italia. Suddivisi per sezione, dalla Competizione principale a Visual&Music alla selezione per Green Animation, saranno proiettati in più occasioni sul territorio regionale.

 

Il festival quest’anno presenta anche 4 mediometraggi, due italiani: “La voce delle Sirene” di Gianluigi Toccafondo, in corsa per gli Oscar, la cui proiezione si terrà domenica 17 alle 21 a San Vito al Tagliamento, a Trieste nello Studio Tommaseo di Trieste Contemporanea, lunedì 11 novembre alle 17, oltre che a Cinemazero a Pordenone giovedì 14 novembre e a Visionario di Udine martedì 12 novembre alle 21.00. Sarà presentato anche l’ultimo film di Bruno Bozzetto, maestro indiscusso, “Sapiens?”. Sono due film straordinari che parlano in modo diverso del nostro rapporto col mondo naturale, atavico e controverso. In concorso anche l’estone “Luna Rossa” di Olga Pärn in cui c’è molta Italia, con le versioni animate di personaggi come Gabriella Ferri, Renzo Arbore e Francesca Schiavo e “Antipolis” di Kaspar Jancis realizzato con la tecnica dello stop motion su un mondo sottoterra i cui abitanti ignorano di vivere in un globo terrestre più ampio.

A decretare i vincitori della Main Competition sarà la Giuria composta dalla giornalista e critica cinematografica Elisa Grando, la regista e organizzatrice del Festival Animaccio Margherita Giusti e Margit Antauer, Presidente di Animafest Film Festival di Zagabria.