Sanità: Conti (Pd), Riccardi e Fedriga rischiano di peggiorare ancora. Delli Quadri: assessore cerca porre rimedio a se stesso
“L’assessore Riccardi si rende conto dei danni che ha inferto al sistema sanitario regionale con i suoi sei anni di potere assoluto. Il presidente Fedriga si è forse accorto di non poter reggere al malessere crescente di operatori e cittadini. Ma stanno già partendo con il piede sbagliato e il rischio è fare ancora peggio, se possibile”. Lo dichiara la segretaria regionale del Pd Fvg Caterina Conti che, assieme al responsabile Sanità del partito Nicola Delli Quadri, replica all’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi il quale ha annunciato la riforma del sistema sanitario perché, ha detto, “non possiamo andare avanti così”.
“Con la delibera sulle linee guida del 2024 – spiega Delli Quadri – l’assessore cerca di porre rimedio a se stesso: sei anni fa si era rivolto ai saggi e adesso si rivolge ai tecnici e dichiara che arriverà con una ricetta. Forse invece di arrivare con ricette e soluzioni precostituite il più delle volte inefficaci come il continuo ricorso al privato, sarebbe più utile, più produttivo e sicuramente meno conflittuale partire da un vero ascolto e dialogo. Bisogna condividere in trasparenza, pubblicamente e senza reticenze analisi, prospettive e soluzioni, con le persone malate e le loro famiglie, le associazioni che ne tutelano bisogni e diritti, partire con gli operatori, con le rappresentanze delle comunità e del mondo della scienza”.
“C’è necessità di una diversa fiducia – conferma la segretaria regionale – tra il sistema sociosanitario, gli amministratori e la cittadinanza. Bisogna mettersi al lavoro con umiltà, attenzione, disponibilità all’ascolto e alla messa in discussione di sistemi di gestione e modelli ormai superati. Per la sicurezza e la qualità dei percorsi di cura di ogni persona malata”.