Sanità: Delli Quadri (Pd), Riccardi convertito sulla via del Pnrr
“Quasi increduli abbiamo letto la dichiarazione dell’assessore Riccardi secondo cui ‘la sanità territoriale è uno dei grandi obiettivi annunciati e mai realizzati da coloro che immaginavano di poter avere risposte solo dall’interno degli ospedali’ e ci chiediamo se parla di se stesso, se lo dice la stessa persona che meno di tre anni fa definiva le Case di comunità un ‘riassetto deciso dal governo e che le Regioni devono bere’. Lo dichiara il responsabile Sanità del Pd Fvg Nicola Delli Quadri, commentando le rassicurazioni dell’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi sull’andamento dei cantieri previsti dal Pnrr per la sanità territoriale. Certo, prosegue Delli Quadri, col benestare del presidente della Regione, è stato a lungo coerente con le sue convinzioni. La programmazione l’ha fatta rimanere sulla carta chi ha governato la sanità negli ultimi sei anni. Quindi ora nutriamo il massimo di perplessità sulle reali motivazioni di Fedriga e Riccardi, sul loro impegno e capacità realizzativa”. “Noi lo ricordiamo quando Riccardi tuonava contro tutti i tentativi delle precedenti riforme – sottolinea Delli Quadri – che prevedevano appunto meno ospedale e più territorio. Lo ricordiamo quando voleva far celebrare un referendum regionale per cancellare proprio quelle progettualità. Lo ricordiamo quando, come primo atto del suo mandato, nel 2019, ha abolito i Centri di Assistenza Primaria (CAP), cioè i precursori delle Case della Comunità. Se li avessimo avuti funzionanti saremmo molto avanti nella realizzazione di quanto previsto dal Pnrr. Invece dobbiamo inseguire, con il rischio del fallimento, molte situazioni in difficoltà, come Sacile, Maniago, Cividale. A questo Riccardi convertito sulla via del Pnrr non crediamo più da tempo”.
“La Giunta Fedriga e il centrodestra ci hanno attaccato in tutti i modi sulla sanità e ora – scandisce il dirigente dem – ci chiedono di non fare quella che loro chiamano ‘opposizione preconcetta’. Bene, a loro rilanciamo le nostre proposte, concrete e non ideologiche. Fedriga e Riccardi, insieme ai Direttori delle Aziende si presentino in una pubblica iniziativa a rendere conto dello stato dell’arte, di cosa manca, dei tempi certi delle realizzazioni e delle funzioni previste in ogni singola Casa della Comunità. Presentino una volta per tutte un vero e credibile piano di acquisizione del personale, medici di medicina generale, attrezzature e logistica. I bollettini dal Quartier generale e la propaganda non bastano più”.
Per Delli Quadri “la nostra Regione non può perdere l’appuntamento della riforma della sanità con il potenziamento del sistema territoriale. Un’intera legislatura è stata persa perché prima bisognava fare a pezzi il lavoro del centrosinistra, e ora che hanno imparato a dire ‘meno ospedale più territorio’ si mettano sotto ed evitino lo scadimento progressivo di un’adeguata assistenza sanitaria e sociosanitaria”.