Sanità FVG ancora in difficoltà: tempi di attesa troppo lunghi e il rischio di rinuncia alle cure per chi non può permettersi di pagare
«La recente indagine di Cittadinanzattiva effettuata in tutte le regioni italiane nella seconda metà di giugno – ha affermato Simona Liguori, consigliera regionale del gruppo Patto per l’Autonomia-Civica FVG – si è concentrata sull’analisi dei tempi di attesa di sei prestazioni: prima visita cardiologica, prima visita pneumologica, prima visita ginecologica, prima visita oncologica, ecografia addome completo, mammografia. In Friuli Venezia Giulia, quasi tutte le prestazioni oggetto di indagine, a maggio, sono state erogate ben oltre i giorni previsti. Fra i casi limite nelle realtà che indicano i tempi di attesa in giorni segnaliamo le seguenti: nell’Azienda Universitaria Friuli Centrale, si attendono in media 498 giorni (circa un anno e mezzo) per un’ecografia all’addome programmabile e 394 giorni per una visita ginecologica, sempre con priorità P (quella dei 120 giorni). Attese che vanno oltre il triplo dei tempi previsti dalla legge approvata in Consiglio regionale. Dietro ogni giorno di attesa c’è una persona che soffre, una famiglia in ansia, un futuro incerto. Ogni cittadino della nostra regione – ha concluso Liguori – merita cure tempestive, di qualità e accessibili. Purtroppo siamo ancora molto lontani da questo risultato».