Se l’assessore risponde fischi per fiaschi…..

Qualche giorno fa, in una sua nota ufficiale, il sindacato degli anestesisti rianimatori (AAROI) ha fermamente smentito quanto dichiarato dall’Assessore alla Salute Riccardi riguardo al numero di equipaggi delle automediche effettivamente in servizio sul territorio regionale: +51% rispetto a quanto previsto dal Piano Emergenza Urgenza secondo l’assessore, -20% secondo il sindacato. Una differenza abissale, due narrazioni opposte. Ad affermarlo oggi in una nota è il Consigliere Regionali FVG – Gruppo Misto  Walter Zalukar, secondo cui le nuove dissonanze sui numeri  richiamano alla memoria la querelle sul numero di posti letto di terapia intensiva, quando per fare chiarezza ci vollero gli ispettori ministeriali che certificarono come ad avere ragione erano i medici e non l’assessore. “Come è intuibile, anche in questa nuova querelle, spiega Zalukar, i medici anestesisti e rianimatori conoscono la realtà perché in quell’area di prima linea lavorano, vi ci sono immersi! E allora perché la politica non si attiene ai numeri reali? Perché svilisce non solo chi lavora, ma anche i cittadini? A che scopo nascondere delle carenze –peraltro evidenti nella quotidianità dei soccorsi-? Le dichiarazioni dell’Assessore alla Salute sono state rese in risposta ad un’interrogazione in Consiglio Regionale –la n. 595- in una sede istituzionale, quindi. Le interrogazioni servono al potere Legislativo per controllare l’operato della Giunta, per controllare come la Giunta amministra i servizi pubblici. Va detto inoltre che, in generale, negli ultimi anni, il potere di legiferare dei Consiglieri regionali è stato progressivamente eroso; le Assemblee Legislative, pertanto, spesso si riducono ad approvare leggi presentate dalla Giunta. Limitata pertanto l’iniziativa legislativa, alcuni Consiglieri hanno indirizzato il loro lavoro sugli atti di sindacato ispettivo, di controllo che, unitamente alla Commissione di valutazione dell’efficacia delle leggi regionali e agli atti di indirizzo politico come le mozioni, sono l’unico canale istituzionale per far sentire la voce dei cittadini a chi amministra. Va da sé che se gli assessori rispondono fischi per fiaschi o con contenuti lontani dalla realtà, anche l’azione di controllo viene vanificata. Per questo motivo, conclude Zalukar, ho inteso interrogare il Presidente della Giunta perché richiami il suo Assessore ad una maggiore diligenza nelle risposte alle interrogazioni.

Pinocchio guida la sanità o vi sono tecnici incapaci a far di conto? Secondo i medici anestesisti anche sulle automediche Fvg i conti non tornano