Secondo Fedriga i punti nascita sono troppi? Dica ai cittadini quali vuole chiudere in Fvg
Al Meeting di Comunione e Liberazione di Rimini, il Presidente Fedriga, presente nella doppia veste di “governatore” del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, ha dichiarato che “è tempo di dire la verità” sui Punti nascita in Italia, affermando che sono troppi a fronte del calo demografico in corso. Così in una nota il Consigliere regionale Marco Putto di Patto per l’Autonomia-Civica Fvg. Secondo Putto Fedriga a sottolineato come il tema scateni le ire delle opposizioni, siano esse di centrodestra o di centrosinistra, a seconda delle Regioni che ne valutano l’ipotesi. “Tali parole stridono con quella che fu la sua posizione in merito al Punto nascita di San Vito al Tagliamento, quando alla vigilia del voto regionale del 2023 rassicurò i cittadini sul proseguimento del servizio salvo poi, pochi mesi dopo il voto, legittimarne la chiusura assieme all’Assessore alla sanità Riccardi, motivando la scelta con ragioni legate alla sicurezza, alla mancanza di personale in pianta organica e alla precarietà del servizio affidato (da molto tempo) alle cooperative esterne: tutti elementi non menzionati, però, nella campagna elettorale. Se quanto affermato dal Presidente corrisponde al vero, attendiamo venga formulata la lista dei Punti nascita del Friuli Venezia Giulia che verranno chiusi da questa Giunta e i relativi tempi, altrimenti si tratterà dell’ennesima operazione di demagogia comunicativa, rispetto alla quale si esprime un principio generale razionale, che quando va calato nella realtà – scontentando alcuni territori “politicamente sensibili” – si sceglie di non applicare. Tutti atteggiamenti che nell’immediato possono portare del consenso ma che, nel medio o lungo periodo, si traducono in azioni diametralmente opposte alle promesse sbandierate e non risolvono i problemi dopo oltre 6 anni di governo”.