Serracchiani, Fedriga vuole imporre scelte strategiche al Comune di Udine
“Mi auguro che la ricostruzione del modus operandi attribuito al presidente Fedriga nei confronti degli Enti locali sia smentita nei fatti, altrimenti dovremo credere che l’unico atteggiamento da assumere con la Regione sia quello di chinare la schiena e tendere il cappello. Certo a guardare come sono stati finanziati comuni ‘non amici’, è più che un’ipotesi. Se finirà che la passione cestistica di qualcuno unita alla volontà punitiva di qualcun altro produrrà uno stanziamento imponente di denaro da un lato e il nulla dall’altro, avremo in mano la prova che il presidente Fedriga ha espropriato il Comune di Udine della facoltà di decidere sul suo sviluppo e la rigenerazione dei suoi quartieri. Certo il palaCarnera è importante, su Borgo Stazione si può essere flessibili e si può limare, ma non si devono imporre scelte strategiche con la forza del portafoglio gonfio”. Lo dichiara la deputata Debora Serracchiani, in merito ai retroscena sulle trattative Comune-Regione per finanziare il recupero di Borgo Stazione a Udine e sulle risorse per l’ammodernamento del palasport Carnera.