Sprecopoli Fvg: l’elicottero dei codici verdi
Nonostante la carenza di risorse che affligge il pianeta sanità gli sprechi continuano. A dirlo è il consigliere regionale Walter Zalukar che aggiunge: “Di nuovo ci vengono segnalati voli superflui dell’elisoccorso del FVG, che costano tantissimo e a ben poco servono, anzi…. Ecco gli ultimi fatti. Lo scorso 23 dicembre alle ore 10.30 è stato attivato il secondo elicottero diurno per eseguire il trasporto secondario di un paziente dall’ Ospedale di Udine a quello di Pordenone. L’eliambulanza è decollata dall’ospedale di Udine dopo un’ora e mezzo, a mezzogiorno, ma quando era già in volo verso Pordenone con il malato a bordo ha dovuto invertire la rotta per condizioni meteo avverse e far ritorno a Udine. Il paziente è stato quindi trasferito a Pordenone con un’autoambulanza. Nessun danno al paziente per le ore trascorse inutilmente, infatti il trasporto era classificato come “differibile” e quindi non urgente, in pratica un codice verde. Tale impiego dell’elicottero sembra del tutto incongruo, perché i 50 km che separano gli ospedali di Udine e Pordenone potevano essere coperti da un’autoambulanza in circa un’ora, senza esporre il paziente ad un rischio come è verosimilmente il trasporto aereo in condizioni metereologiche avverse. Il giorno successivo l’eliambulanza è stata nuovamente impiegata per un trasporto secondario da Udine, questa volta verso un ospedale di rete. Ho inteso interrogare nuovamente la Giunta regionale in merito a ciò, conclude Zalukar, poiché far volare l’elicottero a prescindere dalle reali necessità rappresenta un ingente spreco di denaro pubblico, nonché un’inutile esposizione di rischio, ricordando che un tale uso risulta in palese violazione di quanto stabilito dal PEU – Piano Emergenza Urgenza (DGR 2039/2015) – che ne disciplina l’impiego solo in ben definite situazioni di emergenza- urgenza”.