Tagliamento. Capozzi (M5S): Sicurezza, Scoccimarro confuso rompe fronte sindaci
“L’assessore regionale Scoccimaro continua a fare confusione sul delicato tema legato alla messa in sicurezza del Tagliamento e, invece di unire il fronte dei sindaci, lo rompe. La sensazione è che si voglia lasciare agli esperti le decisioni che, invece, non si ha il coraggio di prendere”. L’allarme viene lanciato, attraverso una nota stampa, dalla consigliera regionale Rosaria Capozzi (MoVimento 5 Stelle), che aggiunge anche come “gli esperti, stando alla mozione Maurmair, sono stati chiamati a comprendere meglio la traversa adiacente al ponte di Dignano, così come indicato nel dispositivo della mozione del collega consigliere”. “Ora, però, scopriamo – rimarca l’esponente pentastellata – che il componente dell’Esecutivo, confuso, ha fatto marcia indietro anche sul cronoprogramma annunciato un mese fa, in base al quale avrebbe già dovuto affidare la progettazione delle opere”. “Tutto da rifare, dunque! Forse – evidenzia Capozzi – è addirittura meglio così, ma quali serietà e credibilità emergono da questo modus operandi?”. “Chi minacciava denunce – sottolinea la rappresentante del M5S – nei confronti di coloro che contestavano le opere, oggetto di continue modifiche da parte della Giunta stessa, e li tacciava di irresponsabilità, dovrebbe rivolgere altrove le proprie attenzioni”. “Se solo si desse luogo al dibattito pubblico da noi chiesto, ma bocciato anche in occasione dell’ultima legge di bilancio, probabilmente non assisteremmo a questa indecorosa querelle. I sindaci, ancora adesso, non sanno – conclude Capozzi – chi pagherà questi tecnici, quando sarebbe bastato coinvolgere la IV Commissione regionale dove, per essere auditi, non si viene pagati: basta chiederlo o rispondere all’invito, come già avvenuto nel recente mese di novembre”.