Tra Offshoring e Reshoring: vecchie e nuove geografie del manifacturing

Confindustria Udine e Confindustria Alto Adriatico, in collaborazione con l’Università di Udine, organizzano per domani, mercoledì 5 maggio, alle ore 18, la tavola rotonda dal titolo “Tra offshoring e reshoring: vecchie e nuove geografie del manufacturing”.
L’incontro – in modalità on line – sarà aperto da Massimiliano Zamò e da Gianluca Pinna, delegati Piccola Industria, rispettivamente, di Confindustria Udine e Confindustria Alto Adriatico. Seguiranno gli interventi di Enrico Moretti Polegato, presidente Diadora, Sergio Barel, amministratore delegato Brovedani Group, e Guido Nassimbeni, docente dell’Università degli Studi di Udine. Le conclusioni dei lavori saranno tratte da Anna Mareschi Danieli, presidente di Confindustria Udine.
Il webinar tratta una tematica quanto mai di attualità dal momento che, negli ultimi anni, si è assistito ad un fenomeno, quello del processo di ricollocazione delle filiere, che la pandemia potrebbe aver accelerato e che potrebbe portare a riscrivere le traiettorie di crescita e di sviluppo del nostro sistema manifatturiero, anche in modo migliorativo.
Da un lato, infatti, si dovrebbe assistere maggiormente a fenomeni di back-shoring, conseguenti alla scelta di reimportare in patria fasi e processi precedentemente “esportati”.
Una seconda prospettiva è quella di un possibile maggiore grado di “regionalizzazione” delle catene di fornitura, il cosiddetto near shoring, come risposta ai problemi posti da un contesto in cui la distanza, anche in termini di sicurezza delle forniture, torna a contare nuovamente.
L’incontro è gratuito. Iscrizioni sul sito www.confindustria.ud.it/convegni