Trieste: Operaio di 58anni muore schiacciato da una gru in porto vecchio. I sindacati bloccano il lavoro
L’uomo era dipendente di un’azienda veneta incaricata di smontare il braccio meccanico che si è piegato, travolgendolo. L’operaio è morto intorno alle 10 di oggi venerdì 17 dicembre in un infortunio avvenuto nel porto Vecchio di Trieste. L’uomo, dipendente della Pasqual Zemiro di Mira, in provincia di Venezia, è stato schiacciato dal braccio di una gru che stava smontando assieme a un collega. Le sue generalità non sono state ancora rese note. si sa che aveva 58 anni.. Il fatto è avvenuto nella zona di ingresso del Porto Vecchio, nei pressi della Dogana, ma fuori dal terminal e nelle adiacenze della stazione nautica dei vigili del fuoco. Sul posto la polizia marittima e i sanitari del 118. Secondo una prima ricostruzione l’operaio stava lavorando sotto il braccio meccanico di una gru quando questo si è piegato in due, provocando il terribile incidente. “Un fatto gravissimo, l’ennesimo omicidio di un lavoratore in nome del profitto”: hanno commentato in una nota congiunta tutte le associazioni sindacali che hanno deciso di proclamare uno sciopero generale del porto di Trieste dalle 12 di oggi per tutta la giornata