Un anti relativista a palazzo D’Aronco

Insomma, nella capitale del Friuli, come chiama Udine il nostro primo cittadino residente a Campoformido, non ci facciamo mancare alcunché. Ora, abbiamo perfino uno Statuto comunale a prova di ideologia. Il mondo della filosofia, infatti, è in subbuglio, perché finalmente anche la capitale del nostro piccolo Stato ha un pensatore di grande valore. Dicono che già si stia predisponendo un concorso universitario per soli titoli a favore del filosofo della Giunta comunale , e ciò sta provocando qualche comprensibile rumoreggiamento tra le fila degli universitari udinesi, professori e non. D’altra parte, come non riconoscere nel dibattito cittadino sull’ideologia i tratti di una querelle degna di Hegel o di Kant? Qualcuno dei grandi pensatori si rivolterà nella tomba, ma questo spesso capita quando nascono nuovi grandi geni del filosofeggiare che oscurano il pensiero di chi ha speculato in precedenza su grandi temi. È indubbio, poi, che il residente del palazzo affrescato dal Tiepolo ne sarà orgoglioso. Finalmente qualcuno che degnamente contrasta, a suon di grandi pensate, il relativismo imperante: “ahi la vita, che cosa di più bello esiste al mondo…”, diceva il verso di una famosa canzone. Ma questa è ideologia! Zihal