Paluzza: Una casa accogliente nel segno di Pierluigi
Abbiamo scelto la data in prossimità del suo compleanno (20 novembre) per inaugurare il centro a lui dedicato, quasi a sottolineare le sue parole: ci sono morti più vivi dei vivi. Morti che rinascono ogni giorno in noi, per noi. Il Centro di accoglienza si chiamerà Centro don Pierluigi Di Piazza, ispiratore e animatore. Si legge così nella nota di presentazione dell’evento. “La sua vita ,prosegue la nota, è stato un esempio di coerenza, di spiritualità, di impegno religioso e culturale. Una vita attiva dedicata agli altri, agli ultimi, agli emarginati, agli esclusi, ai più fragili. Questa è l’eredità che ci lascia don Pierluigi Di Piazza e questo vogliamo che sia e diventi il centro di accoglienza che si inaugura il 19 novembre prossimo alle 15.00 del pomeriggio a due passi dalla chiesa di Paluzza, a pochi km di distanza dal suo paese natale: Tualis. Il centro dispone di 25 posti di accoglienza. Non saranno i muri i protagonisti della giornata, non la casa dei Giuseppini del Murialdo che abbiamo ristrutturato, non sarà una targa a ricordare lui, ma il suo esempio, le sue parole, la sua vita che lo associa a don Murialdo, a don De Roja, a p. Balducci , a Turoldo e a tutti coloro che hanno speso la vita per gli altri. Lui rivive in noi se sapremo perpetuare il suo messaggio, il suo impegno per chi è escluso”. Questo il programma della giornata:
Presentazione del Centro, Renato Garibaldi
Saluto del Sindaco Comune di Paluzza, Massimo Mentil
Benedizione della Struttura : parroco di Paluzza don Tarcisio Puntel
Saluto di don Paolo Iannaccone, Presidente Centro Balducci
Testimonianza del dottor Vito Di Piazza altra vita dedicata agli altri, in ricordo del fratello e della sua opera. Momento conviviale con il Trio Domus Musicae: violino, Giovanni Di Lena; fisarmonica , Andrea Valent; contrabasso e direzione artistica maestro Tirelli. A seguire interventi non programmati in memoria di Pierluigi e buffet di commiato