UniUd: Contestato per circa un’ora dagli studenti “pro Palestina” il “Job Breakfast”
Questa mattina, dalle 09:00, un gruppo di attiviste e attivisti del Comitato per la Palestina – Udine, giunto al quinto giorno di occupazione dell’università (Palazzo Antonini), ha contestato per circa un’ora il “Job Breakfast”, evento organizzato dall’Università degli Studi di Udine, con la presenza del Rettore Roberto Pinton, in collaborazione con diverse aziende, tra cui Amazon e Fincantieri che collaborano con Israele. si legge in una nota degli studenti: “Alle 11:00 in molti ci siamo ritrovati sotto la sede del Rettore, a cui continuiamo a chiedere pubblicare i collegamenti dell’Università con la ricerca militare, diretti o indiretti. Perché il Rettore si rifiuta di prendere una posizione, persino ora che Netanyahu è stato dichiarato criminale di guerra, persino dopo il mandato di arresto per crimini contro l’umanità del Tribunale Penale Internazionale, persino dopo più di 36mila morti palestinesi? Chiediamo inoltre che l’università condanni il genocidio in atto e che vengano approvate borse di studio per studentesse e studenti palestinesi. Stop alla ricerca militare con Israele. Stop al genocidio”.