Università di Udine: focus sul consumo del suolo. Il Fvg maglia nera, ha consumato l’8% della superficie, percentuale tra le più alte in Italia
“Misurare il consumo di suolo per uno ‘sviluppo’ oltre la crescita” è il tema che sarà affrontato venerdì 3 febbraio, dalle 15.30, a Palazzo Antonini, in via Petracco 8 (Aula 5), nell’incontro organizzato dai geografi dell’Università di Udine. Interverranno Silvio Cristiano, dell’Università Iuav di Venezia, ed Elisabetta Peccol, ricercatrice dell’Ateneo friulano, moderati da Federico Venturini, a sua volta ricercatore a Udine. I relatori si confronteranno sulle strategie e sugli indirizzi relativi al consumo del suolo, a livello europeo ma anche locale, approfondendo in particolare la situazione in Friuli Venezia Giulia. Presenteranno, all’insegna della sostenibilità, le sfide che il riuso dell’ambiente già costruito, gli interventi di compensazione e di rinaturalizzazione/decementificazione pongono alle politiche di pianificazione. «Parlare di consumo di suolo oggi nei nostri territori – afferma Federico Venturini – è di fondamentale importanza: la nostra regione ha ormai consumato l’8% della propria superficie, una delle percentuali tra le più alte in Italia. Nel comune di Udine la percentuale evidenzia una situazione ancora più critica perché il dato supera il 42%. Il ripensamento degli attuali modelli di pianificazione e sviluppo urbano – sottolinea il ricercatore – diventa quindi imprescindibile per salvaguardare il suolo, fondamentale per il funzionamento degli eco-sistemi, ma al contempo risorsa finita». L’incontro rientra nel ciclo di approfondimenti intitolato “Divagando: geografie e dintorni”, a cura dei geografi dei dipartimenti di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (Dill) e Studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium) dell’Ateneo friulano. Sarà disponibile anche online, su piattaforma Teams, richiedendo il link all’indirizzo: labgis@uniud.it.