Villa de Claricini Dornpacher riapre le visite al pubblico
Con l’arrivo della bella stagione Villa de Claricini Dornpacher, alle porte di Cividale, si prepara ad accogliere nuovamente il pubblico. Due le prime occasioni a disposizione – e più esattamente le domeniche del 2 e 16 aprile – per scoprire la storia e i tanti segreti della dimora seicentesca, passeggiando nel giardino all’italiana e nel parco adiacente, con le sue preziose essenze secolari.
Incastonata tra vigne e brolo nel piccolo borgo di Bottenicco di Moimacco, la villa è stata edificata intorno alla metà del secolo XVII dalla famiglia de Claricini Dornpacher, trasferitasi da Bologna in Friuli alla fine del 1200. All’interno vi si conservano in ogni stanza pregevoli collezioni d’arte. Affreschi, dipinti, mobili, arredi, abiti e manufatti tessili, tappeti, stampe, disegni, fotografie, documenti d’archivio, libri, strumenti musicali, oggetti d’arte applicata e suppellettile domestica raccontano la storia plurisecolare della proprietà, della famiglia cui appartenne per secoli e del territorio.
Oltre alle visite guidate sarà anche possibile degustare i vini prodotti dall’azienda agricola De Claricini, che conta una oasi biologica di oltre 150 ettari dove sono coltivati cereali e legumi e 12 ettari di vitigno dislocati in gran parte attorno alle mura della villa e in parte sulle colline di Rubignacco. Il vino prodotto è frutto di un grande lavoro in vigneto finalizzato a portare le piante alle condizioni di natura, affinché possano difendersi da sole trovando nel suolo tutto quello di cui hanno bisogno per crescere.