Volere è potere

Solo a sinistra si crede possibile, gli altri non lo pensano nemmeno: fermare l’erosione progressiva del servizio pubblico sanitario a favore dei cda di aziende private della salute.
Poi, però, leggi qualche giornale on line o stampato friul giuliano o nordestino e ti spiegano che da noi, nella nostra speciale regione, il privato convenzionato, accreditato, è minore rispetto ad altre realtà italiane. Buona cosa, dunque, dobbiamo impegnarci di più su questo fronte altrimenti chi ci curerà, sembrano spiegarci lor signori dell’informazione locale.
A ben vedere, sperando di non suscitare ilarità, non ci resta che ribadire qualche idea, che forse può’ fermare questa corsa contro l’universalità delle cure.
Migliorare la programmazione universitaria del settore, a cominciare dal togliere il numero chiuso, medici di famiglia dipendenti del servizio sanitario, eliminazione dell’intramoenia. Lo dicono anche esperti e grandi medici e ricercatori.
Provare per credere, chissà.
Zihal