Zio Pino Baskin Udine si presenta

Il motore dell’iniziativa è Massimo Maggiore, arbitro di pallacanestro ed ex cestista udinese di buon livello. Dopo avere partecipato nel 2017, a Lucca, a un corso per arbitri di Baskin, basket inclusivo, ha accesso la scintilla della curiosità nella testa del professor Alberto Andriola. Docente di educazione fisica al Bearzi e allenatore di basket con 35 anni di esperienza alle spalle, è ora il regista dell’operazione Baskin in Friuli Venezia Giulia, che ha presentato a Il Caffè dei libri in via Poscolle quale presidente dell’Associazione sportiva dilettantistica (Asd) Zio Pino Baskin Udine.

Fondata il 20 febbraio scorso, è intitolata ad Alberto Angeli l’educatore delle colonie estive a Piani di Luzza, che amava farsi chiamare appunto zio Pino dai suoi adepti, scomparso 43enne quattro anni fa. Benzina nel motore di questa macchina, accesa per la prima volta da Andriola e Maggiore nel marzo dell’anno scorso, ha messo il dottor Federico Vescovini titolare dell’omonimo gruppo industriale, con capofila la Società bulloneria europea (Sbe) di Monfalcone, che ha sposato di cuore la causa con una donazione liberale. Interesse ha manifestato anche il presidente della Fondazione Friuli, dottor Giuseppe Morandini, che ha preannunciato ad Andriola il gradimento dell’apposita commissione per l’attività di Zio Pino Baskin Udine, che ha aderito al bando welfare della Fondazione. Così sabato 27 aprile ci sarà l’istituzione della sezione Fvg da parte dell’associazione Baskin Cremona, esperienza pilota in Italia, perchè nel giro di un annetto in regione a Udine, Trieste, Tolmezzo e Portogruaro confinante, ma cestiticamente friulana sono nate le quattro squadre di Baskin previste per dare vita una sezione territoriale. Il battesimo dell’undicesima regione italiana dove si pratica il Baskin sarà celebrato la sera stessa, alle 20.30, con un convegno – spettacolo “Da don Milani al Baskin – I CARE – la via dell’inclusione” all’auditorium dell’istituto Bearzi in via don Bosco 2 a Udine. Sarà il primo appuntamento ufficiale dell’Asd Zio Pino Baskin Udine, che ha una duplice missione. Quella sportiva è orientata all’idea dello sport per tutti, normodotati e disabili, e delle pari opportunità. Quella socio – culturale vuole dare risposte adeguate al disagio e a volte anche all’emarginazione che vivono i disabili. Tutto ciò è ben riassunto nel logo della Zio Pino Baskin Udine , ha fatto notare Andriola: una mano in verde, ben sicura che porta un pallone da basket a canestro al di sopra del ferro posto a 3,05 metri d’altezza, mentre due mani più piccole e con palle più piccole mirano a canestri più bassi, uno a 2,20 metri e l’altro 1,10 d’altezza. Sono gli elementi distintivi del Baskin, posti ai lati della linea di metà campo, in aggiunta ai due canestri tradizionali sui due fronti del parquet. Su quello della palestra Don Bosco del Bearzi si terrà il secondo appuntamento, sportivo, il 12 maggio con il primo torneo Baskin Fvg – trofeo Alberto Angeli a cui parteciperanno Mestre, Bassano, Tolmezzo e Zio Pino Udine. Seguirà il 6 giugno, alle 16, sempre nella palestra Don Bosco l’evento Adecco, in collaborazione con i Servizi alle imprese e il Collocamento mirato della Regione Fvg, per sensibilizzare all’inclusione di personale disabile in azienda. L’8 e il 9 giugno a Portogruaro ci sarà il primo corso di formazione per allenatori, arbitri e refertisti di Baskin, prima della Festa del Baskin Fvg il 23 giugno, alle 10, al Parco della colonia di Osoppo. Il presidente Andriola, che ha sollecitato anche la collaborazione dell’assessore allo sport del Comune di Udine, Paolo Pizzocaro, presente alla vernice dello Zio Pino Baskin, ha per vice Maggiore. Consiglieri sono Ilaria Sivieri, Lynn Fabris e Andrea Franzolini. Tutti questi sono soci fondatori assieme a Cristina Franzil, Roberta Frausin, Lucia Fumarola, Elena Tamagnini, Luca Agosto, Luca Bennici, Matteo Degani, Manuel Dorigo Viani e Nicholas Maggiore. Soci sostenitori sono Dora Bareggi, Roberto Pelos e Claudio Zoratto. Articolato è l’organigramma dell’associazione. Tamagnini è responsabile del settore scuola, composto anche da Fabris, Fumarola e Bareggi. Maggiore è responsabile del settore agonistico in collaborazione con Zoratto, Pelos e Sonia Bolla. Bennici è responsabile dei rapporti con l’Azienda sanitaria locale (Asl), per l’organizzazione di specifici eventi, assieme a Mirko Floreani ed Elisabetta Bellantuono. Franzil è responsabile del settore comunicazione assieme a Degani e Frausin, con il grafico Marco Lucidi collaboratore esterno. Infine, Sivieri è responsabile del settore legale e rapporti con l’esterno assieme a Franzolini e ancora Pelos. Per ulteriori informazioni: ziopinobaskinudine@gmail.com.

Presentazione ZIO PINO