Domani presentazione a Staranzano (Go) del Festival dell’Acqua giunto alla sua terza edizione.

Canale del Brancolo

Sabato 3 maggio, alle 11.30, nella Sala Peres del Municipio di Staranzano viene presentato alla stampa e al pubblico il Festival dell’Acqua, alla sua terza edizione.
Dopo l’incontro un brindisi beneaugurante. “Noi, le persone. Noi, la comunità” Così cita la reclam della terza edizione del Festival dell’Acqua di Staranzano. A significare che il Festival è per tutti e di tutti: dalla comunità di Staranzano e dell’Isontino a quella dell’intero genere umano che con l’acqua dialoga ogni giorno; dalla comunità degli scienziati che provvedono a tutelare quel bene prezioso a quella degli artisti che attorno all’acqua costruiscono emozioni e nuovi linguaggi. E soprattutto è il festival dei cittadini che quotidianamente dell’acqua si prendono cura.

Il Festival dell’Acqua raggiunge la sua terza edizione da giovedì 22 a domenica 25 maggio (con alcune anteprime a partire da lunedì 19) e viene presentato ufficialmente alla stampa e al pubblico sabato 3 maggio, alle 11.30, nella Sala Peres del Municipio di Staranzano (piazza Dante Alighieri, 26). All’incontro saranno presenti il Sindaco del Comune di Staranzano, Marco Fragiacomo ; l’Assessora all’Ambiente del Comune di Staranzano, Roberta Russi , l’Assessora alla Cultura del Comune di Staranzano, Giuseppina Gambin , lo staff organizzativo e alcuni rappresentanti dei partner del Festival.
Al termine dell’incontro è previsto un momento conviviale con un brindisi beneaugurante.

 

Idrovora Sacchetti

Il Festival dell’Acqua di Staranzano mantiene anche quest’anno la propria cifra caratteristica, che sta nella molteplicità dei linguaggi ed auspica, così, di avvicinare e interessare quante più persone possibili.

Saranno molti i talk di divulgazione scientifica affidati alle principali istituzioni locali ea nomi di rilievo nazionale ed europeo; tantissime anche le espressioni del territorio , tra presentazioni di libri, riflessioni, visite a piedi e in bicicletta ai luoghi caratteristici.

Non mancheranno gli approfondimenti geopolitici in merito al ruolo sociale ed economico dell’acqua; né le performance musicali, teatrali e le conferenze-spettacolo dedicate all’acqua, con nomi di calibro nazionale e internazionale.

Oltre 30 appuntamenti in 4 giorni, con alcune anteprime.

Diverse le mostre allestite durante il Festival e le importanti ricerche che hanno visto protagonisti i giovani . A latere del Festival un progetto transfrontaliero di teatro partecipazione sul Fiume Isonzo che coinvolge più di cento bambini delle scuole primarie tra Italia e Slovenia .

Confermata anche quest’anno la collaborazione del Festival dell’Acqua con La Fabbrica del Mondo (il noto progetto di Marco Paolini e Telmo Pievani) e aggiudicata dal 2025 anche l’adesione della manifestazione di Staranzano al Festival Diffuso della Sostenibilità, indetto dall’ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile .