39° Convegno del Gruppo Nazionale per la Geofisica della Terra Solida
Si aprirà online, martedì 22 giugno, il 39° Convegno Nazionale del GNGTS – Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida, il principale appuntamento annuale in Italia per la ricerca geofisica, promosso dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, dal Dipartimento di Protezione Civile DPC, dal Consorzio Interuniversitario Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica RELUIS, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV e dalla Sezione Italiana EAGE-SEG.
Per tre giorni, 300 tra geofisici, sismologi, vulcanologi, geochimici e ingegneri, collegati da tutt’Italia e dall’estero, si confronteranno intorno a 3 macrotemi – Geodinamica, Caratterizzazione Sismica del Territorio, Geofisica Applicata – a loro volta suddivisi in sessioni parallele: Terremoti e faglie: lezioni dal passato e modelli per il futuro; Vulcani e campi geotermici; Modelli fisici per la Terra Solida e integrazione fra modellistica e dati di natura differente per la Geodinamica; Pericolosità sismica da terremoti e maremoti; Scienza e tecnica a supporto della prevenzione sismica e della relativa preparazione; Il terremoto Campano-Lucano del 1980 – Quarant’anni dopo per l’ambito Caratterizzazione Sismica del Territorio; infine Geofisica applicata per le georisorse e le strutture profonde; Geofisica applicata per le strutture superficiali e i rischi ambientali; e Modelling, aspetti teorici e tecnologie innovative per la Geofisica Applicata. In particolare i partecipanti approfondiranno: nuovi studi su terremoti storici (es. Italia centrale nel 1703, Terremoto Campano-Lucano 1980), analisi su sismi recenti (Croazia 29 dicembre 2020), nuove tecniche di indagine e modellazione sismica, effetti di sito, metodologie di informazione, comunicazione ed educazione al rischio, … Per rendere fruibile il confronto al maggior numero di persone le sessioni saranno trasmesse in streaming su un apposito canale YouTube: http://bit.ly/youtubeGNGTS
L’evento sarà anche l’occasione per l’Assemblea interna del Gruppo Nazionale per la Geofisica della Terra Solida e per la consegna del Premio AGLC – Associazione per la Geofisica “Licio Cernobori”, istituito nel 2000 per ricordare la figura di Licio Cernobori, geofisico prematuramente scomparso che ha spaziato dalla sismologia alla sismica, mantenendo sempre intatto il suo entusiasmo per la ricerca, e contagiando i colleghi più giovani di lui. Il riconoscimento prevede l’erogazione di tre premi di 700,00 Euro ciascuno, uno per ciascuno dei Temi del convegno GNGTS (Geodinamica, Caratterizzazione sismica del territorio, Geofisica applicata) a tre giovani di età pari o inferiore a 35 anni che risultino primi autori e relatori del lavoro scientifico presentato al Workshop dei giovani ricercatori – AGLC.
“L’evoluzione della conoscenza sulla Geofisica della Terra Solida rappresenta uno strumento fondamentale per migliorare la mitigazione dell’impatto di eventi naturali quali, ad esempio, terremoti e frane. Per questo motivo OGS è orgoglioso di promuovere ogni anno un confronto multidisciplinare con la Comunità Scientifica” ha dichiarato Alessandro Rebez, Presidente del Comitato Tecnico scientifico del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS) e Rappresentante di OGS.
“In particolare siamo particolarmente orgogliosi che l’edizione di quest’anno veda una grande adesione di giovani che, in tre giorni, possono avere una panoramica puntuale su tutte le principali attività e le ricerche nazionali legate alla geofisica e alla sismologia. Il Convegno è inoltre anche una “palestra scientifica” dove i giovani ricercatori che hanno sottomesso un loro lavoro vengono chiamati poi a presentarlo e a dibatterne con la comunità dei loro colleghi” ha concluso Rebez.