A scuola con le frecce tricolori torna in Confindustria Udine. Un centinaio di allievi della Manzoni a lezione con la Pan
“Ricordatevi sempre di volare alto. Sappiate che per farlo ci vogliono preparazione e disciplina. Sappiate che riuscire a farlo da soli è bellissimo. Ma farlo insieme ad altri, in modo coordinato e corale, è addirittura impagabile. Impegno, sacrificio e merito sono da sempre i principi ispiratori degli imprenditori, anche loro figure un po’ speciali, perché capaci di tradurre i propri sogni in realizzazioni concrete”.
E’ questa l’esortazione con la quale la presidente Anna Mareschi Danieli ha accolto a palazzo Torriani un centinaio di allievi della scuola media Manzoni di Udine, ospiti oggi in Confindustria Udine di uno degli incontri con i piloti delle Frecce Tricolori promossi dalla Fondazione Friuli, in collaborazione con la Pan e l’Ufficio Scolastico Regionale del FVG.
Giunta all’ottava edizione, “A scuola con le Frecce Tricolori”, è un formula ormai collaudata e vincente, capace di coinvolgere i ragazzi (dal 2011 ad oggi hanno partecipato 15mila ragazzi e 64 istituti dei territori di Udine e Pordenone) in un vero e proprio breafing motivazionale costruito su valori importanti nella vita di ogni giorno e, un domani, nel lavoro: rispetto, senso del dovere, spirito di sacrificio, valorizzazione del merito, lealtà, impegno, spirito di squadra.
Anche in Confindustria Udine, dunque, i piloti delle Frecce sono “saliti in cattedra”, raccontando come e perché si possano, con forza, passione e coraggio, raggiungere traguardi prestigiosi. Dopo aver vissuto la magia del volo, osservando in un video esemplificativo i 10 velivoli del 313° Gruppo Addestramento acrobatico Frecce Tricolori librarsi in aria e compiere evoluzioni straordinariamente perfette, i ragazzi sono stati invitati in modo coinvolgente ed efficace a riflettere sul valore dell’impegno e della motivazione personale per il raggiungimento di risultati di eccellenza.
A guidare i giovani in questo percorso il capitano Alfio Mazzoccoli, pilota della Pan, nato e cresciuto in Friuli, come in passato altri illustri esponenti della Pattuglia. In “cattedra” con lui il primo luogotenente Pandolfo e il luogotenente Abussi.
All’evento, oltre alla presidente Mareschi Danieli, hanno partecipato il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini, il prefetto di Udine Angelo Ciuni, il questore del capoluogo Claudio Cracovia, l’assessore comunale di Udine Alessandro Ciani.
“Cercate di trarre il massimo possibile dai vostri insegnanti – ha affermato il prefetto Ciuni – perché hanno tanto da darvi. E quando pensate alle Frecce e al senso di libertà che suscitano, ricordate che non esiste libertà se non c’è disciplina”.
“Le Frecce sono un’eccellenza – gli ha fatto eco il questore Cracovia -, e sono buoni maestri rispetto ai tanti modelli che vi trovate di fronte. Non fidatevi di quelli che sembrano buoni maestri, ma in realtà non lo sono”.
“Quella di oggi – ha concluso il presidente della Fondazione Friuli Morandini – è una tappa importante del nostro tour perché vi offre la duplice opportunità di incontrare le Frecce, che ringrazio ancora una volta per la loro generosità, e di farlo in quella che è la casa degli imprenditori”.