Addio a Giulio Giustiniani giornalista e scrittore

E’ morto, stroncato da una malattia, il giornalista e scrittore Giulio Giustiniani. Una vita dedicata al giornalismo prima e alla scrittura di libri poi. Era nato a Firenze il 25 luglio del ’52 e si era formato con studi classici, poi scienze politiche. L’inizio della carriera a La Nazione, diventando successivamente caporedattore centrale nel 1982 e tre anni dopo vicedirettore de Il Resto del Carlino a Bologna, dove è rimasto fino al 1987. Chiamato da Ugo Stille come caporedattore centrale del Corriere della Sera, è stato vicedirettore del quotidiano di via Solferino. Nel giugno 1996  assunse la direzione del Gazzettino subentrando a Giorgio Lago. Alla guida del Gazzettino rimase cinque anni per poi passare a dirigere il Tg de LA7 e in seguito l’agenzia multimediale Apcom. Giustiniani  era sposato in seconde nozze con Elisabetta Nonino della famiglia friulana della omonima grappa, con la quale aveva avuto tre figlie. Cessata la sua attività di giornalista è rimasto legato alla scrittura ma come autore letterario pubblicando  vari libri, tra i quali “Il sangue è acqua: il doge, il santo, l’avventuriero, il principe dei Mongoli e altri parenti”.