Ambiente: Celotti (Pd), Consiglio regionale Fvg unanime su gestione residui sfalci epotature

«Il voto unanime del Consiglio regionale della mozione trasversale è un primo positivo segnale per affrontare le problematiche relative al trattamento dei residui vegetali di sfalci e potature eseguiti dalle aziende che si occupano della manutenzione del verde». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) prima firmataria di una mozione presentata insieme al consigliere regionale Igor Treleani (FdI) e votata all’unanimità dal Consiglio regionale, attraverso la quale si impegna la Regione a formalizzare un indirizzo al Governo affinché si faccia parte attiva nei confronti della Commissione europea per promuovere una gestione dei residui della manutenzione del verde, ispirata ai principi di sostenibilità, di tutela ambientale e di economia circolare.

«È importante che ora la Regione Fvg si attivi con urgenza nei confronti del Governo e del Mase per affrontare le problematiche relative al trattamento dei residui vegetali di sfalci e potature eseguiti dalle imprese che si occupano della manutenzione del verde. Queste imprese – fa sapere Celotti – sono circa 600 in Regione e si trovano in grave difficoltà perché la classificazione di sfalci e potature come rifiuti, urbani o speciali, sta creando grandissimi problemi al sistema, che da un lato vede un aumento dei costi a carico di imprese, comuni e cittadini, e dall’altro l’impossibilità del sistema di stoccaggio e trattamento di ricevere le importanti maggiori quantità di materiale vegetale. La nostra Regione infatti non ha una rete di impianti sufficiente a fare fronte alle necessità di conferimento e le aziende devono quindi rivolgersi anche a impianti fuori Regione, con un aumento considerevole dei costi di trasporto».

Attraverso la mozione, quindi, si chiede anche di promuovere un tavolo di confronto con Regione, Anci, Ausir, gestori dei rifiuti e rappresentanze di categoria delle aziende della manutenzione del verde, al fine di porre le basi di una filiera virtuosa regionale per la gestione del materiale vegetale. La mozione verrà ora condivisa con Anci, affinché possa essere portata nei Consigli comunali, visto che anche i Comuni, proprietari di ecopiazzole che non sono attrezzate per ricevere un aumento delle quantità di residui vegetali, sono e saranno interessati dal problema.