Ancora incidenti sul lavoro. Una operaia è morta nel modenese, mentre in Friuli si è rischiato grosso in due distinti episodi a Sacile

Ancora una orribile giornata funestata in Italia da “incidenti” sul lavoro. Il più grave ha visto perdere la vita una donna di quarant’anni, Laila El Harim,  intorno alle 8.30 in un incidente sul lavoro avvenuto in un’azienda che si trova a Camposanto, in provincia di Modena: si tratta della Bombonette, ditta specializzata nella lavorazione della carta e packaging per pasticceria. La vittima – di origini marocchine, abitava nella vicina Bastiglia, lascia un compagno e la figlioletta di 4 anni. Secondo e prime indagini sarebbe  rimasta incastrata in un macchinario,  una fustellatrice. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118, ma per la lavoratrice non c’era più nulla da fare. L’Ispettorato del Lavoro ha immediatamente avviato un’attività ispettiva che consenta di determinare le cause e le responsabilità dell’accaduto. Poche ore dopo due incidenti in Friuli  che per fortuna non hanno provocato la morte delle vittime ma lesioni sulla cui gravità vi sono pochi particolari. Il primo a Sacile dove un operaio che lavorava alla cabina elettrica e stato colpito da una scarica elettrica, un secondo infortunio si è verificato alla Karton  sempre a Sacile dove un uomo è rimasto ferito alle gambe mentre lavorava a un macchinario. Insomma  due infortuni sul lavoro nel giro di pochi minuti.