Arditi: Spitaleri (Pd), vandalismo non fa memoria del passato

“Non si fa memoria del passato vandalizzando monumenti, danneggiando proprietà pubbliche e private, insultando persone ed istituzioni. Per questo, chi imbratta fa un duplice danno: fa passare in secondo piano la denuncia civile e la battaglia fatta anche nei confronti di scelte non condivisibili di patrocinio e, per contro, rischia quasi di giustificare errori passati”. Lo dichiara Salvatore Spitaleri del Pd, a proposito dei danneggiamenti e dei vandalismi subiti in Friuli da manufatti in memoria della specialità di fanteria degli Arditi, come avvenuto a Manzano dove è stata distrutta una lapide in ricordo del 29 luglio 1917 data nella quale vennero creati i primi reparti di cui domani ricorrerà l’anniversario. “Anche a questa circostanza – aggiunge Spitaleri – si attagliano le parole del segretario nazionale Letta che ha invitato ad una campagna elettorale senza linguaggi aggressivi, toni violenti o irridenti degli avversari. Sappiamo che sarà una campagna elettorale complessa, anche per i tratti inquietanti di alcuni leader politici, ma proprio per questo – conclude – il messaggio deve essere forte e chiaro: nervi a posto”.