“Assestamento di bilancio 2021-2023”, il no di Open Fvg
“Come Open Sinistra FVG abbiamo votato contro senza esitazioni al DDL141 che con i suoi quasi 400 milioni costituisce il più ricco assestamento di bilancio degli ultimi dieci anni. Ma questa cospicua manovra ha completamente polverizzato queste risorse secondo esigenze puramente elettorali spesso con poste puntuali scarsamente significanti. Non è stata delineata alcuna strategia e quindi queste risorse non sposteranno la traiettoria di declino di questa regione. Provocheranno ulteriore consumo di suolo e non permetteranno di avviare nessuna iniziativa importante né nella sanità territoriale, né nell’adeguamento delle infrastrutture, né nella sostenibilità
ambientale, né nella valorizzazione e rilancio della montagna, né nel potenziamento dell’agricoltura biologica, né nella riduzione delle disparità, né nella riqualificazione dei lavoratori. Quasi quattrocento milioni sono andati così in fumo, in una legge omnibus che spera di dare un contentino a tutti senza pensare al futuro. Molti riparti milionari rimandati all’ultimo istante. Tutte le nostre proposte strategiche in questo senso sono state bocciate.
La Giunta sia rispetto all’opposizione che rispetto agli altri enti locali si qualifica secondo un modello che non è quello democratico dell’antica Grecia, capace di confronto e dialogo, ma come nel modello bipolare dell’antica Roma: pochi “patrizi” che elargiscono benefici ai “plebei” che si adeguano e si “mettono sotto la loro protezione”. Noi non ci stiamo!” ha dichiarato il consigliere regionale Furio Honsell di Open Sinistra Fvg.