Ateneo friulano: Identità sociale, workshop a Udine mercoledì in via Tomadini
Cosa spinge un insieme di individui a costituire un gruppo sociale? Cosa devono avere in comune, e in che modo possono essere diversi tra loro, perché il gruppo non si sfaldi? Questi, e altri, quesiti saranno al centro del workshop Thinking about Social Identity, in programma a Udine mercoledì 24 gennaio, dalle 16 alle 19, nell’Auditorium del Dipartimento di Scienze giuridiche (Disg) dell’Ateneo friulano, in via Tomadini 3. Organizzato dallo stesso Disg, nell’ambito del progetto dipartimentale “Razionalità pratica, normatività, interculturalità: fondamenti e metodi delle scienze sociali” e del Corso di laurea magistrale in “Cittadinanza, istituzioni e politiche europee”, l’incontro è aperto al pubblico e si terrà in lingua inglese.
Il workshop sarà avviato dalla lezione di Ludger Jansen – filosofo che insegna all’Università di Rostock (Germania) e nello Studio Teologico Accademico di Bressanone – intitolata What is social in a social identity?. Nel suo intervento, Jansen si focalizzerà sui rapporti tra le identità individuali, i gruppi sociali e le istituzioni, mettendo a fuoco la differenza tra nazionalismo e patriottismo costituzionale. Seguirà una tavola rotonda, moderata da Gabriele De Anna, docente di Filosofia politica all’Ateneo friulano, alla quale parteciperanno Giulia Codognato, dottoranda presso l’Università di Trieste; Manuele Dozzi e Shaban Zanelli, assegnisti di ricerca presso l’Università di Udine.
L’evento si terrà in lingua inglese, ma Ludger Jansen potrà interagire anche in italiano. Nella sua lezione il filosofo approfondirà alcuni temi da lui trattati in un capitolo di Political Identity and the Metaphysics of Polities, volume a cura di Gabriele De Anna e Manuele Dozzi (Routledge, 2023) che esplora la nozione di identità politica elaborando risorse concettuali per una maggiore comprensione dei dibattiti sul populismo, sulla crisi di sovranità, sulla fattibilità di un governo mondiale, sul futuro della cittadinanza e sul pluralismo etico, religioso e culturale. Esso studia il ruolo delle identità individuali nel fondare le pratiche comuni che sono alla base della vita politica e si interroga sulle cause che possono far degenerare una comunità politica, portandola al totalitarismo o alla dissoluzione.