Avvio degli ambulatori di quartiere del Comune di Udine
AMBULATORI COSA SONO?
Gli ambulatori di quartiere rappresentano, nell’ambito dei Servizi di Prossimità, uno strumento utile e innovativo a conoscere in profondità il contesto territoriale, le situazioni di disagio o fragilità.
Essi offrono una prima risposta di ascolto, accoglienza e dialogo ai cittadini, di fruizione dei servizi di base e di opportunità per il mantenimento di una vita in salute, intesa come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale e non solamente assenza di malattie o infermità” (OMS). Gli ambulatori inoltre consentono agli utenti un accesso più appropriato ai servizi sociosanitari territoriali, garantendo un’azione snella e flessibile nella rilevazione dei bisogni, nell’attività di prevenzione e sostegno
all’individuo e alla famiglia e nel miglioramento della qualità di vita della persona.
COSA FANNO?
Attività di educazione sanitaria;
Informazione sulla promozione dei programmi di prevenzione e sorveglianza sanitaria;
Supporto alla prenotazione di visite ed esami;
Rilevazione parametri (Pressione arteriosa, stick glicemici);
Somministrazione farmaci per via intramuscolare/sottocutanea (sulla base della prescrizione del
medico di base);
Medicazioni semplici;
Indicazioni sui Servizi di Prossimità (Progetto “No alla Solit’Udine”) e sui servizi offerti dal Distretto Sanitario.
CHI TROVI?
Un infermiere professionista messo a disposizione dalla Croce Rossa;
Un operatore formato per fornire tutte le informazioni e l’assistenza.
A COSA SERVONO?
Fornire adeguato supporto a situazioni di fragilità e vulnerabilità;
Rafforzare l’approccio preventivo e di promozione della salute a livello territoriale;
Favorire una maggiore integrazione del sistema in rete di servizi territoriali che consenta di
intervenire in maniera adeguata;
Facilitare l’accesso appropriato e tempestivo dell’utente ai vari servizi, per una miglior personalizzazione della cura.
Favorire la partecipazione a progetti di promozione dell’invecchiamento attivo e prevenzione del decadimento cognitivo;
Promuovere sani e corretti stili di vita;
Diffondere e monitorare azioni di sanità pubblica.