Carabinieri: celebrata la ricorrenza della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma
Nella Parrocchia di San Nicolò Vescovo al Tempio Ossario in Udine, i Carabinieri della Legione “Friuli Venezia Giulia” hanno celebrato questa mattina la Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma. Sotto il nome di “Virgo Fidelis”, che richiama il motto araldico dell’Arma “Fedele nei secoli”, la Vergine Maria è divenuta Patrona dell’Arma dei Carabinieri dal 1949, per volontà di Papa Pio XII, che ne ha fissato la ricorrenza il 21 novembre, in cui cade la memoria liturgica della Presentazione della Beata Vergine Maria. Alla Cerimonia, organizzata in forma ristretta nel pieno rispetto delle misure di contenimento per la gestione della pandemia, erano presenti il Comandante della Legione Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, Gen. B. Francesco Atzeni, il Gen. C.A. Luigi Federici, già Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri della Legione, unitamente ad una limitata rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali Sezione del Friuli Venezia Giulia. Al termine della Celebrazione Eucaristica, officiata dal Cappellano militare della Legione, Don. Albino D’Orlando, si è festeggiata la “Giornata dell’Orfano”. L’Arma affida la gestione del supporto alle necessità dei propri orfani all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.) che, fondata il 15 maggio 1948, oggi assiste circa 1.000 orfani, a ciascuno dei quali eroga un sostegno semestrale, distinto per fasce d’età, sino al compimento degli studi (per orfani disabili, l’assistenza a vita). Tra questi si è distinta Alessia De Nardo, figlia dell’App. Sc. Gianluca De Nardo, deceduto nel 2015, alla quale il Gen. C.A. Federici ha consegnato il premio “buon profitto” per l’impegno profuso negli studi e per i brillanti risultati conseguiti nel corrente anno. Oggi si celebra anche l’80° anniversario della “Battaglia di Culquaber”, combattuta in Abissinia (l’attuale Etiopia) dal 6 agosto al 21 novembre 1941 tra truppe italiane e britanniche. Per l’epica resistenza dei Carabinieri, la Bandiera dell’Arma è stata insignita di una Medaglia d’Oro al Valor Militare.