Coldiretti Pordenone e Friulovest premiano gli studenti dell’agraria

Tre borse di studio, del valore di cinquecento euro ciascuna, sono state assegnate a Leonardo Pighin (classe 5 EP), Thomas Spagnolo (classe 5 C) e Matteo Zanchin (classe 5 CP), studenti dell’istituto superiore di istruzione Il Tagliamento di Spilimbergo. Nell’ambito della cerimonia di premiazione, erano presenti i rappresentanti di Coldiretti, associazione che ha istituito la borsa di studio intitolata a Vinicio Milan che per lunghi anni è stato funzionario dell’organizzazione agricola. Il premio è stato possibile grazie al sostegno di Friulovest Banca, dove Milan era stato tra l’altro anche presidente di Credima. Il tutto in collaborazione con l’istituto agrario. Presenti tra gli altri alla premiazione il direttore di Coldiretti Antonio Bertolla, con il presidente e il segretario dei giovani rispettivamente Mattia Pavan e Lorenzo Perin, Piero D’Andrea per Friulovest Banca, Andrea De Cecco docente e referente per il progetto per l’istituto Il Tagliamento. In apertura il direttore di Coldiretti Bertolla ha spiegato come il progetto ha avuto una doppia finalità: promuovere la formazione legata all’impresa, ricordare un collega. “Oggi -ha detto- siamo in una sede ideale. Un istituto -ha aggiunto- di studenti di agraria dove Milan si è diplomato. Un progetto che -ha concluso- intendiamo proseguire con la collaborazione di Friulovest Banca e l’istituto Il Tagliamento”. Piero D’Andrea, in rappresentanza dell’istituto bancario ha spiegato come tra le finalità di Friulovest ci sia proprio la formazione. “L’agricoltura -ha sottolineato- è uno dei settori dove la nostra attenzione è importante. Contiamo su di voi -ha detto rivolgendosi agli studenti- che sarete gli imprenditori e i professionisti di domani”. Pavan, presidente dei giovani si è rivolto agli studenti con un messaggio: “l’agricoltura di oggi non è quella di ieri. Siate aperti. Mettete in pratica la fantasia. L’agricoltura di oggi -ha spiegato- è multifunzionale con cmparti che riguardano il sociale, la vendita diretta, la sostenibilità. Il nostro ruolo -ha affermato- è difendere i nostri redditi ma anche difendere l’ambiente e il territorio”. La borsa di studio è stata la fase conclusiva di un progetto proposto da Coldiretti, articolato su un corso, dove il tema proposto è stato la multifunzionalità nelle aziende agricole. Nelle tre giornate di studio, sono intervenuti degli specialisti del settore agricolo che hanno approfondito gli aspetti tecnici, fiscali, ma anche quelli rivolti al campo multimediale, sull’utilizzo dei social, il tutto per migliorare le performance di una impresa agricola dal punto di vista produttivo e gestionale ma anche da quello comunicativo. Al termine di questo percorso gli studenti hanno presentato un progetto basato su un modello di azienda agricola multifunzionale.