Comitati salvalago: Difendiamo il lago dei Tre Comuni, basta con gli intralci alla sua rinaturalizzazione
Ennesimo appello del Comitato Tutela Acque del Bacino Montano del Tagliamento e Comitato Difesa e Valorizzazione del Lago dei Tre Comuni: “Mobilitiamoci in difesa del lago e della sua valle!
Il piano regionale di tutela della acque (Prta) del 2018, si speiga nella nota, contestualmente alla condotta del Consorzio di Bonifica dallo scarico del lago prevede che: “Contestualmente dovrà anche essere valutata la fattibilità tecnico – economica di realizzazione di un canale di by – pass, o di altra soluzione progettuale che mitighi l’impatto dello scarico della centrale di Somplago sul lago di Cavazzo con lo scopo di recuperare le condizioni di naturalità del lago stesso e di garantirne la fruibilità”.
Chiaro è l’obiettivo: il ripristino della naturalità del lago.
Il laboratorio lago.
Gruppo di lavoro costituito in attuazione del PRTA con L.R. 6 agosto 2019 n. 13 art.4 commi 35-40 con la presenza di tre esperti indicati dai Comuni rivieraschi ha individuato la fattibilità di ben 3 bypass: in tubazione sul fondale, in galleria sui versanti est o ovest.
Il voltafaccia.
L ’Assessorato all’Ambiente, anziché sviluppare un progetto di una delle 3 varianti di bypass, le ha abbandonate e, dando seguito all’opposizione al bypass del Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana, ha invece incaricato (costo 50.000 euro) uno studio di Cuneo secondo il quale – come volevasi – il bypass è negativo. Quindi la centrale continuerebbe a scaricare nel lago devastandolo.
Il ritorno del bypass con la mozione n.76: “La Regione effettui lo studio di fattibilità del bypass delle acque scaricate dalla centrale di Somplago nel Lago di Cavazzo o dei Tre Comuni” sottoscritta dai Consiglieri di minoranza Pellegrino, Mentil, Capozzi, Conficoni, Carli, Cosolini, Celotti, Pozzo, Pisani, Martines, Fasiolo, Morettuzzo. La mozione, già in esame nella seduta del consiglio del 14.5.’24, con l’accordo di tutti i gruppi consiliari è stata rinviata all’esame delle Commissioni II e IV con la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti al fine di elaborare una soluzione complessiva. La mozione sarà riportata all’esame dell’aula a fine novembre.
Gli incontri in consiglio regionale.
In occasione della seduta del Consiglio del 14.5 i Comitati hanno avuto un colloquio con il presidente Fedriga che si è impegnato a interessarsi del “tema lago”, con il direttore dell’assessorato all’ambiente ing. Canali al quale hanno chiesto di prestare al “tema lago” la stessa attenzione che dedica al Consorzio di Bonifica, con vari Consiglieri Regionali ai quali è stato chiesto il loro sostegno alla causa del lago.