Comune di Udine: Interrogazione urgente sulla casa dello studente di viale Ungheria

Una interrogazione urgente che verrà discussa nel consiglio comunale del 27 giugno p.v. relativa alla casa dello studente di viale Ungheria  è stata presentata dai consiglieri comunali Pirone, Venanzi, Patti, Rizza, Rosso, Paviotti e Capozzi. Più precisamente l’interrogazione ha come oggetto il mancato sostegno del comune alle richieste degli studenti e delle studentesse dell’università di Udine. Si legge testualmente:  I sottoscritti consiglieri comunali, preso atto della chiusura della Casa delo Studente sita in v.Ungheria daI dicembre 2017 per lavori
di ristrutturazione. Preso atto della mozione  del 4 maggio 2022, inviata al Rettore e agli organi maggiori dell’Ateneo, con la quale il Consiglio degli studenti dell’Università di Udine ha fatto richiesta di: a) un tavolo di confronto per la Casa dello Studente di Viale Ungheria con tutte le parti sociali indicate;  un accordo quadro trail Comune di Udine e 1e parti sociali per la calmierazione degli affitti; un accordo quadro tra Università, Comune di Udine, ARDiS per poter mappare gli immobili sfitti sul suolo comunale da poter valorizzare. Considerato che questa richiesta fino ad oggi e stata ignorata dalla Regione e dal Comune di Udine e che le rappresentanze degli studenti, a cominciare dall’Udu, hanno recentemente denunciato il fatto di non essere coinvolti sulle valutazioni che attengono a1 futuro di un servizio come questo; Preso atto della l‘risposta dell’Assessore regionale Rosolen ad una interrogazione firmata dal Consigliere Honsell dopo che l’associazione studentesca UDU Udine ha denunciato, alla fine del mese di aprile, il permanere dell’assenza di risposte in merito alla chiusura della casa dello studente di Viale Ungheria; Preso atto che nella sopracitata risposta si esplicita che la Regione sta prendendo in esame diverse ipotesi alternative alla sede di viale Ungheria di concerto con l’Amministrazione comunale, le quali prevedono una struttura ricettiva presso piazzale Kolbe e un potenziamento del polo dei Rizzi; inoltre si aggiunge che la Regione starebbe valutando, sempre di concerto con l’Amministrazione comunale stessa, la trasformazione di quell’edificio in spazi volti ad ospitare uffici a disposizione del territorio;  

INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA
– Per sapere come mai in tutti questi anni iI sindaco non ha mai inteso attivarsi per risolvere la grave situazione della chiusura della casa dello studente e della mensa universitaria di viale Ungheria, inutilizzabili dal 2017;

– per sapere come mai i1 sindaco non intende sostenere 1e giuste richieste degli studenti di essere coinvolti all’interno di un tavolo di confronto con la Regione, l’Ateneo e le altre parti sociali per trovare una soluzione adeguata, baricentrica rispetto ai poli umanistico ed
economico-giuridico e alle sedi distaccate di altri dipartimenti, e, soprattutto, condivisa con gli studenti, alternativa all’edificio di viale Ungheria; 

— Per conoscere quali sono i contenuti degli impegni o degli accordi, compresi delle motivazioni, che avrebbe preso l’Amministrazione comunale con l’Amministrazione regionale ai fini della realizzazione di struttura ricettiva presso piazzale Kolbe e di un potenziamento del polo dei Rizzi; 

— Per sapere quali sono gli uffici che intenderebbe traslocare nella sede di viale Ungheria in concerto con l’Amministrazione regionale.