Consorzio NIP: un modello sempre più green. Tra i primi ad anticipare un futuro sostenibile

Dopo la conferma della certificazione ISO 14001 per la gestione ambientale, il Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione della Provincia di Pordenone ha ottenuto la registrazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) da parte della Sezione EMAS Italia del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit, per la gestione delle cinque zone industriali di competenza nei comuni di Maniago, Montereale Valcellina, Meduno, Cimolais e Claut, Erto e Casso. Un traguardo concreto, frutto dell’impegno di tutta la squadra di lavoro, che ha consentito al Consorzio di dotarsi di uno strumento di gestione ambientale in grado di valutare, e quindi ridurre, l’impatto ambientale in un’ottica di miglioramento continuo, di credibilità e trasparenza, nonché di sensibilizzazione del territorio sulle tematiche della sostenibilità. Ulteriori vantaggi che l’adesione ad EMAS comporterà per il Consorzio riguardano ad esempio la semplificazione in fase di rilascio e rinnovo delle autorizzazioni ambientali, nonché un incremento della loro estensione temporale.
Questo percorso, ponendosi in continuità con una serie di progetti e attività riguardanti la sostenibilità e l’ambiente, avvicina ancor di più il Consorzio NIP al tema delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA), le quali favoriscono un approccio di cluster finalizzato alla promozione e sviluppo delle attività industriali e artigianali, garantendo al contempo elevati livelli di qualità ambientale del territorio, anche grazie alla gestione unitaria dei servizi ambientali.

Il procedimento per l’ottenimento della registrazione EMAS è partito dall’analisi ambientale delle attività svolte dal Consorzio, a cui è seguita l’adozione di un sistema di gestione ambientale consolidato poi tramite audit. È stata infine redatta la Dichiarazione Ambientale, che analizza le prestazioni ambientali dell’organizzazione e stabilisce le milestone di miglioramento nel tempo. La dichiarazione è stata in seguito convalidata dal verificatore ambientale accreditato Kiwa Italia, che rappresenta uno dei leader globali nel settore delle certificazioni.

«La registrazione EMAS è un passo fondamentale che attesta nei fatti il nostro costante impegno per la tutela dell’ambiente – ha detto Renato Piazza, Presidente del NIP -. Siamo fieri di essere tra i pochi Consorzi industriali che hanno raggiunto questi importanti obiettivi. Inoltre, il NIP, in un’ottica di promozione della responsabilità sociale d’impresa, agisce anche per stimolare buone pratiche ambientali presso le aziende insediate ponendosi così come modello virtuoso di Consorzio in uno scenario dove la competitività si gioca sul filo della Green Economy».

“Il Consorzio NIP – dichiara la dott.ssa Adriana Baffetti, Responsabile degli Schemi di Certificazione Ambientali di Kiwa Italia – ha dimostrato negli anni un impegno costante per quanto riguarda la tutela ed il miglioramento dell’ambiente; col raggiungimento di questo ulteriore importante traguardo della registrazione EMAS il Consorzio rafforza sempre di più il suo ruolo di interlocutore privilegiato nei confronti degli stakeholder sulle tematiche legate alla sostenibilità”