Contrasto al lavoro nero, in azione anche i droni. Individuati lavoratori irregolari attività sospesa in quattro aziende agricole
Operazione della Guardia di Finanza di Pordenone che avrebbe utilizzato anche un drone per individuare lavoratori nelle campagne tra San Vito al Tagliamento e Morsano. Individuati 23 irregolari. Si è trattato di un’indagine congiunta con l’Ispettorato del Lavoro che ha potuto così individuare i 23 lavoratori stranieri non in regola impiegati da aziende agricole. Tre di essi, risultati irregolari sul suolo italiano, sono stati denunciati assieme a un imprenditore italiano, mentre quattro aziende sono state sospese. Delle quattro aziende agricole individuate una aveva addirittura tutti i lavoratori irregolari (7 su 7) mentre nelle altre tre il rapporto irregolari/lavoratoriera all’incirca al 50%. Tra i lavoratori irregolari, quattro sono risultati richiedenti asilo e tre come già annunciato e denunciati alla Procura di Pordenone, immigrati irregolari. La sanzione per l’impiego di lavoratori in nero oltre ai contributi previdenziali ed assicurativi evasi è di poco meno di 2000 euro per ogni lavoratore, somma maggiorata del 20% in caso di assunzione di lavoratori stranieri irregolari o richiedenti asilo.