Covid: Shaurli, Regione Fvg insegue emergenza: “Si poteva e bisognava prepararsi in anticipo”

“Un’altra ondata e un’altra rincorsa a tentare di tamponare un’emergenza annunciata da numeri in ascesa verticale e dalla diffusione della variante inglese. Il Friuli Venezia Giulia è primo in Italia per incidenza di vittime e di positivi sulla popolazione negli ultimi sette giorni, una situazione che non è una sorpresa ma l’esito previsto di una curva ascendente di contagi, cui si poteva e bisognava prepararsi con anticipo. Purtroppo dalla Giunta Fedriga, oltre a venire messaggi contraddittori, continuano a mancare atti di programmazione e coordinamento, che obbligano il personale sanitario a combattere fino allo stremo, mentre i pronto soccorso scoppiano di nuovo, le terapie intensive sono sotto pressione e negli ospedali non c’è spazio per i pazienti”. Così il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, in merito ai provvedimenti messi in atto dalla Giunta Fedriga per fronteggiare l’impatto della pandemia sulle strutture sanitarie della regione.
“La situazione è difficile in tutta Italia, è vero, ma ad un anno di distanza – aggiunge Shaurli – invece di accontentarsi di narrazioni da ‘migliori della classe’ si dovevano affrontare le criticità e farsi trovare maggiormente preparati”.