Cramars e Melius presentano i dati della ricerca sui piccoli negozi di montagna
In che modo i piccoli negozi hanno cambiato il proprio modo di lavorare durante la pandemia? Quale ruolo svolgono nel sostegno della comunità intera? Quali altre attività potrebbero attivare per rappresentare a tutti gli effetti dei presidi per gli abitanti del territorio? Queste sono le domande che hanno mosso la ricerca “Gli ultimi, forme di welfare comunitario” eseguita dall’Impresa Sociale Melius srl e la Cooperativa per lo Sviluppo Sociale Cramars. La ricerca si inserisce nel progetto Innovalp Experiences, è finanziata da Intesa Sanpaolo, da Fondazione Friuli, e sostenuta dall’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (ASU FC) e dall’Azienda sanitaria Friuli Occidentale (AS FO).
I gestori dei negozi di prossimità sono disponibili alla plurifunzionalità commerciale e all’innovazione digitale per corrispondere alle esigenze degli abitanti e dei turisti. In più, in questo contesto, le donne delle montagne friulane manifestano un forte senso di comunità, sono radicate al territorio e contrastano lo spopolamento delle aree interne immaginando e costruendo un futuro. E oggi, a causa degli effetti provocati da Covid-19 ancora di più.
Sono questi i tratti salienti che emergono dall’indagine i cui risultati verranno presentati durante un evento moderato da Stefania Marcoccio, Presidente di Cramars e trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Cramars il 5 maggio alle ore 17.00. Saranno presenti Giuseppe Morandini, Presidente di Fondazione Friuli e Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo.
Il report della ricerca verrà presentato da Maurizio Ionico, amministratore unico dell’Impresa Sociale Melius insieme alla ricercatrice Aura Zanier.
Alcuni esercenti porteranno le testimonianze di chi vive e opera nei territori montani, mentre le conclusioni saranno affidate a Marco Bussone, Presidente di UNCEM, Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani
L’evento darà anche occasione di affrontare il tema del welfare di prossimità, naturale evoluzione della ricerca, che verrà introdotto da Vanni Treu, vicepresidente di Cramars.