CrediFriuli, semestrale in crescita. L’utile netto supera i 17 milioni di euro, le masse amministrate i 3,3 miliardi e gli impieghi 1,2 milioni

Il Consiglio di Amministrazione di CrediFriuli ha approvato i risultati relativi al primo semestre del 2024 che confermano l’Istituto di credito come una banca ancora più solida, innovativa e sostenibile. Il bilancio d’esercizio, infatti, si è chiuso con un utile netto che ha superato i 17 milioni di euro (+15% rispetto al medesimo periodo del 2023) che supera le previsioni andando ben oltre le stime effettuate a inizio anno.
Le masse amministrate oltrepassano i 3,3 miliardi di euro (+10% rispetto al giugno 2023), con gli impieghi che sfiorano quota 1,2 miliardi di euro e la raccolta totale che supera i 2,1 miliardi, grazie al +13,5% registrato dalla raccolta diretta e al +12,5% da quella indiretta, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
Conferme anche sul fronte del rafforzamento della solidità e della gestione prudente del rischio, con il patrimonio netto che oltrepassa i 228 milioni di euro (Cet 1 al 29,85%) e il rapporto crediti deteriorati netti/impieghi netti pari allo 0,12%.
«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti in questo semestre – dichiara il presidente di CrediFriuli, Luciano Sartoretti – soprattutto perché ci confermano capaci di migliorare con una continuità straordinaria e ci permettono di guardare con fiducia al futuro, nella consapevolezza che risultati così brillanti non sarebbero raggiungibili senza il nostro prezioso capitale umano, composto da professionisti appassionati e competenti».
«È stato un semestre molto dinamico e produttivo – aggiunge il direttore generale Gilberto Noacco – dove la nostra banca si è distinta per una crescita sostenuta su tutti i business. In ambito di bonus edilizi (superbonus compreso), grazie agli importanti accordi di ri-cessione stipulati dalla Bcc nel 2023, CrediFriuli resta una delle poche banche ancora in grado di soddisfare ulteriori clienti e soci alle prese con ristrutturazioni e riqualificazioni: nei primi sei mesi dell’anno, infatti, sono stati quasi 24 milioni i crediti fiscali acquistati e ulteriori 36 milioni sono ancora disponibili per i mesi a venire. I mutui casa stipulati sono stati oltre 300, in linea con il 2023, con un mercato in flessione del 13%. Recentemente, è stata anche introdotta una specifica linea di Mutui Green, a condizioni particolarmente vantaggiose, che sta raccogliendo numerosi consensi, pensata proprio per favorire la sostenibilità nelle scelte di acquisto di soci e clienti. CrediFriuli – conclude Noacco – ha anche avviato numerose azioni concrete in tale ambito, come ad esempio il supporto alle Pmi nella transizione sostenibile e l’organizzazione di convegni con professionisti del settore, rivolti a soci e clienti».
«È convinta l’intenzione della nostra banca – sottolinea Sartoretti – nell’accompagnare i nostri clienti e soci lungo i nuovi percorsi suggeriti dall’applicazione dei principi ESG. Attenzione ai profili dell’attività caratteristica aventi rilevanza ambientale; assistenza nel reporting, valutazione del rischio meteo-climatico; adozione di idonee soluzioni di carattere assicurativo volte alla copertura di rischi ambientali, sono solo alcuni degli aspetti rispetto ai quali siamo pronti a rispondere alle necessità che si presenteranno, avvalendoci di specifiche linee di prodotto oppure costruendo operazioni tagliate sulla misura del cliente. Inoltre, già da tempo, proponiamo soluzioni di risparmio gestito che tengano conto dei principi di equità, attenzione all’ambiente e al sociale».