Crescita nel settore delle costruzioni: presentata l’analisi sull’andamento del settore in Fvg effettuata dal Centro studi ANCE

Presentato ieri, 27 novembre 2023, presso l’ex convento di San Francesco a Pordenone, lo studio promosso dal Centro Studi ANCE sull’andamento del settore delle costruzioni in Friuli-Venezia Giulia. L’evento è stata l’occasione per esaminare il percorso recente e le prospettive future di un settore, quello delle costruzioni, che ha vissuto una significativa crescita, in parte grazie agli incentivi del Superbonus, e che adesso sta vivendo un periodo di rallentamento. “Il Superbonus ha giocato un ruolo determinante nella crescita del settore delle costruzioni negli ultimi anni” ha dichiarato Marco Bertuzzo, Presidente di ANCE Friuli-Venezia Giulia in apertura dell’evento di presentazione dello studio. “L’attenzione si sposta ora sul PNRR, che ha coinvolto numerose aziende in appalti pubblici. Questa transizione è considerata essenziale per sostenere e mantenere una crescita che mostra segni di rallentamento.” Sul rallentamento della crescita del settore è intervenuto Giacinto Micucci, Vicedirettore della sede di Trieste della Banca d’Italia, portando una prospettiva finanziaria che ha evidenziato il ruolo cruciale delle imprese che, nonostante il calo nei mutui concessi alle famiglie, mantengono una solida liquidità accumulata negli anni precedenti. Durante l’incontro, al quale sono intervenuti anche Piero Petrucco, Direttore dell’area Affari economici e Centro Studi ANCE e Flavio Monosilio, Vicepresidente ANCE, sono emerse diverse riflessioni. In primo luogo, la problematica relativa al carattere demografico e la perdita di risorse qualificate a causa dei pensionamenti delle maestranze tecniche. “In questo senso, le attività di comunicazione, tra cui i recruiting day, sono cruciali per attirare nuove risorse nel comparto e affrontare la sfida di mantenere un’ossatura professionale solida, anche in considerazione dell’importanza strategica del PNRR” ha commentato Bertuzzo. Un secondo tema emerso è quello dell’aumento dei prezzi e dei tassi di interesse, che sta ridefinendo la visione dell’abitare. La riflessione si è estesa al futuro, con particolare attenzione a nuovi modelli abitativi e alle tecnologie dedicate all’assistenza. Su questo tema è intervenuta anche l’Assessore alle infrastrutture e al territorio della Regione Friuli -Venezia Giulia Cristina Amirante, che ha sottolineato l’importanza del confronto e della collaborazione tra enti pubblici e privati, confermando l’impegno della Regione nel supportare il settore attraverso la promozione di iniziative per il recruiting e la formazione e di implementare misure strutturali per garantire un abitare sostenibile.