Domani 25 aprile le iniziative dell’Anpi e del Comune di Udine per il 78mo anniversario della Liberazione d’Italia

Nel 78° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la sezione ANPI Città di Udine “Fidalma Garosi Lizzero – Gianna” in collaborazione con il Comune propone un fitto programma di cerimonie ufficiali e iniziative collaterali iniziate da domenica 23  che culmineranno nella giornata di domani martedì 25 aprile e celebreranno i valori di democrazia, uguaglianza, solidarietà e pace: i valori alla base della nostra Costituzione Repubblicana, nata dalla Resistenza antifascista. «Il 25 aprile è una data che indica come, per la prima volta nella sua storia, la maggioranza del popolo italiano, guidata da una minoranza coraggiosa, scelse il suo futuro in un’ottica politica e culturale che superasse non solo le tragedie del nazifascismo, ma portasse l’Italia e l’Europa in una democrazia nuova, progressiva e non nazionalistica», afferma Antonella Lestani, presidente provinciale dell’ANPI.

LE COMMEMORAZIONI DEL 23 E DEL 24 APRILE

Le iniziative in occasione della festa della Liberazione sono  cominciate  la mattina di domenica 23, per poi  proseguire lunedì 24 aprile con la deposizione delle corone nei luoghi salienti della storia resistenziale in città, alla presenza dei rappresentanti del Comune, dell’ANPI e dell’APO. In particolare, lunedì, alle 18.00, tra le vie di borgo Villalta sono stati commemorati i 22 caduti del quartiere e la partigiana Fidalma Garosi Lizzero “Gianna”, che per decenni è stata l’anima di questa cerimonia. La manifestazione è iniziata come da programma in via Leicht, davanti alla lapide posta sulla facciata del liceo “Caterina Percoto”, concludendosi  in via Anton Lazzaro Moro, di fronte alla lapide in onore di Giovanni Battista Periz “Orio”, medaglia d’argento alla Resistenza.

LA CERIMONIA UFFICIALE DEL 25 APRILE

Le celebrazioni ufficiali cominceranno domani alle 9.00 con la deposizione della corona al cimitero britannico di Tavagnacco. Poi, nel capoluogo friulano, alle 9.45, ci sarà il ritrovo in piazza Primo Maggio, da cui si partirà in corteo per raggiungere piazza Libertà. Dopo l’alzabandiera e la deposizione delle corone al tempietto dei Caduti, parleranno il sindaco Alberto Felice De Toni e il prefetto Massimo Marchesiello. Seguirà la lettura delle motivazioni delle medaglie al Valor Militare alle città di Cividale, Tolmezzo e Udine affidata allo studente Pietro Sicco e alle studentesse Veronica Scarsini e Chiara Coianiz. Interverranno, quindi, la studentessa Assunta Casanova e il segretario generale della CGIL FVG Villiam Pezzetta, in rappresentanza di CGIL-CISL-UIL. L’orazione ufficiale sarà pronunciata da Silvia Quilleri delle “Fiamme Verdi” di Brescia.

Al termine degli interventi, il corteo sfilerà ancora lungo le vie del centro e raggiungerà il Monumento alla Resistenza, in piazzale XXVI Luglio, intorno alle 11.30. Dopo la deposizione delle corone, i temi della Resistenza e della Costituzione saranno al centro delle riflessioni proposte dai rappresentanti e dalle rappresentanti del Consiglio comunale dei Ragazzi, e dagli studenti e dalle studentesse delle scuole di II grado di Udine. La cerimonia sarà accentuata dagli interventi musicali del Coro Popolare della Resistenza, che eseguirà brani di pace e canti di resistenza italiana, iraniana e ucraina insieme al Coro multietnico La Tela, ad alcuni ospiti ucraini del Centro di accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano e a Mehdi Limoochi, operatore culturale iraniano.

“RESISTENZA IN FESTA” E IL CONCERTO “ADOTTA UNA CANZONE PARTIGIANA”

Le celebrazioni ufficiali nel centro cittadino si concluderanno nella tarda mattinata. La giornata di festa, però, non si fermerà. Dalle 13.00 in poi, nel parco Rubia di Pradamano si rinnoverà “Resistenza in festa”, l’iniziativa che – dopo lo stop imposto dal Covid-19 – giungerà alla sua 13ª edizione. Quest’anno, però, c’è una novità: chi vorrà, potrà raggiungere il parco in sella alla propria bici, unendosi al gruppo della “Biciclettata Resistente”, ideata dall’Arci territoriale di Udine. Basterà trovarsi intorno alle 12.30 – al termine delle cerimonie – davanti al Tempio Ossario e si partirà insieme per Pradamano.

Al parco Rubia, si potrà pranzare nell’area coperta scegliendo fra le pietanze di un ricco menù, e trascorrere qualche ora in un’atmosfera di relax e amicizia con musica dal vivo e allegria. Nell’area giochi attrezzata, invece, ci sarà spazio per il divertimento dei bambini. Saranno presenti, inoltre, varie associazioni del territorio con i loro banchetti informativi.

Il momento culminante del pomeriggio, comunque, sarà il concerto “Adotta una canzone partigiana”, ideato e realizzato dal Coro Popolare della Resistenza. A partire dalle 15.00, musica, canti e parole ricorderanno le lotte di ieri per la libertà e la democrazia e l’impegno di oggi per una società antifascista e antirazzista. Il palco accoglierà le voci del Coro Multietnico La Tela, cui seguiranno quelle del Coro Barski Oktet, e del CoroCosì. Il cartellone sarà completato dalle sonorità dei Maropoli, delle band Tunnel e del duo CantaStoria. Gli artisti spazieranno tra composizioni del proprio repertorio e brani che raccontano forme di resistenza collettiva e individuale: dalle vicende partigiane che portarono alla Liberazione dell’Italia ai conflitti odierni per l’uguaglianza sociale, per la tutela ambientale, per i diritti politici e civili. Alcuni gruppi musicali chiuderanno la loro esibizione interpretando anche una canzone partigiana insieme al Coro Popolare della Resistenza. In serata, dalle 18.00 alle 22.00, prenderà la scena la musica giovane con il live concert di Silly Sam e Campa e il dj-set di Svejk a cura dell’Arci – Comitato territoriale di Udine.

“Resistenza in festa” – organizzata dalla sezione ANPI Città di Udine “Fidalma Garosi Lizzero – Gianna” con associazione UNI 50 e Arci Territoriale di Udine, e con il sostegno e il patrocinio del Comune di Pradamano e il sostegno della CGIL della provincia di Udine – si svolgerà anche in caso di maltempo.