Da lunedì cieli del Friuli affollati, operazione aereo missilistica Usa-Nato Astral Knight 2021

Se da lunedì prossimo sentirete il rombo insistente di aerei e jet militari non preoccupatevi, almeno non più di tanto, si tratta dell’avvio della operazione Astral Knight 2021 con fulcro operativo ad Aviano. Astral Knight è una “esercitazione” inserita nell’assioma “se vuoi la pace prepara la guerra” che in questo caso opera in varie località in Europa, coinvolgendo oltre 900 aviatori e centinaia di mezzi anche terrestri. Si tratta a di una manovra aereo-missilistica enorme atta, si legge in una nota Usaf, a sostenere la difesa collettiva e la sicurezza degli alleati della NATO e delle forze statunitensi in Europa.
Astral Knight 2021 in sostanza è un’esercitazione guidata dalle forze aeree statunitensi in Europa-Air Forces Africa, e si svolgerà da lunedì nei cieli di Italia e in Croazia, Grecia e Slovenia. In sostanza è un’esercitazione multinazionale congiunta che coinvolge però non solo aviatori, ma anche soldati e marinai degli Stati Uniti che lavoreranno in coordinamento con gli alleati.
L’esercitazione integrata di difesa aerea e missilistica si concentrerà sugli obiettivi di difesa del terreno e l’addestramento programmato e comporterà una combinazione di operazioni di volo e simulazioni missilistiche con scenari assistiti da computer.

Gli aerei partecipanti includono F-15E Strike Eagle della US Air Force, F-16 Fighting Falcon, l’HH-60 Pave Hawk e gli aerei C-130J Super Hercules, ma anche F-35 Lightning II dell’Aeronautica Militare Italiana; F-16 Fighting Falcon ed Emb-145 Erieye dell’Aeronautica Militare Ellenica; e per non farsi mancare nulla, anche velivoli MiG-21 BisD / UMD croati.
L’Esercito degli Stati Uniti in Europa e Africa prevede di fornire soldati e attrezzature per azionare in maniera simulata il sistema missilistico terra-aria Patriot, ed è questo il fulcro dell’esercitazione, che mira a “migliorare l’integrazione di comando e controllo, il coordinamento e l’interoperabilità delle capacità aeree, terrestri e marittime e le operazioni di sovrapposizione nell’impresa integrata di difesa aerea e missilistica”. Ovviamente il “nemico” potenziale è sempre lo stesso, l’orso russo. Non avrebbero invece alcun fondamento voci secondo cui l’operazione sarebbe una sorta di copertura al trasferimento di missili da Aviano verso basi in Lettonia approfittando del traffico previsto dai velivoli nel corso dell’esercitazione. Ovviamente restano tutti i dubbi relativamente alla opportunità, in una fase così delicata come quella determinata dalla pandemia in corso, di operare grandi movimenti di persone ed inevitabili assembramenti di uomini che in divisa o meno possono diventare vettori di contagio. Ma questo non ferma le logiche dei giochi di guerra.

U.S. and Italian Air Forces aircraft (Foto della US Air Force di Staff Sgt. Joshua RM Dewberry)