Diritto alla sicurezza, vittoria giudiziaria della Fiom-Cgil su Abs
Vittoria della Fiom-Cgil – e del suo rappresentante per la sicurezza dei lavoratori (Rls) Giuliano Vidussi – nella battaglia giudiziaria che la vedeva contrapposta ad Abs. Il tribunale di Udine ha accolto il ricorso della categoria, assistita dagli avvocati Daniele Pezzetta e David Leonardi, giudicando antisindacale ai sensi dell’articolo 28 della legge 300/70 (Statuto dei lavoratori) il comportamento dell’azienda di Cargnacco, che si era rifiutata di fornire al rappresentante della Fiom le informazioni da lui richieste, relative alla gestione dei dispositivi di protezione individuale (tute) e all’analisi delle sostanze con cui i lavoratori entrano in contatto.
«Questa vittoria giudiziaria della Fiom – commenta il segretario provinciale David Bassi in un volantino – rappresenta un grande passo avanti nella difesa del diritto alla sicurezza di chi lavora ogni giorno in un contesto industriale complesso come Abs. La sicurezza non può essere un’opzione, ma è un diritto inalienabile e la Fiom-Cgil, insieme ai propri rappresentanti, continuerà a vigilare affinché venga tutelato. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa importante battaglia e ribadiamo il nostro impegno affinché la salute e la sicurezza dei lavoratori siano sempre al primo posto».
In coda al volantino anche la citazione da un discorso di Claudio Sabattini, storico dirigente della Fiom. «Irrealisti sono i moderati che si vincolano alla rigidità delle imprese», disse nel 1995 l’allora segretario generale dei metalmeccanici Cgil. «Parole quantomai attuali – commenta Bassi – in un momento in cui la paura del futuro sembra farla da padrone».